
Spoleto, truffa su assegni e falsità materiale
Nel corso del mese di febbraio la Stazione dei Carabinieri di Spoleto ha ricevuto una denuncia ai danni di una società in relazione all’incasso di alcuni assegni da parte di ignoti con importi non corrispondenti a somme indicate sui documenti di pagamento sottoscritti dal legale rappresentante.
Fonte: Comando Provinciale Carabinieri di Perugia
Nel dettaglio, a seguito della denuncia, i Carabinieri della Compagnia Spoletina riuscivano a fare luce sulla vicenda economica, dai contorni decisamente anomali, più specificatamente ripercorrendo i vari passaggi, approfondendo la condotta tenuta e i documenti nelle disponibilità dell’istituto finanziario. Il legale rappresentante era stato, verosimilmente, oggetto di una truffa mediante raggiri e soprattutto una falsità materiale utilizzando un altro assegno pregresso contraddistinto da elementi sostanziali assolutamente diversi. Ignoti erano entrato in possesso di una somma indebita pari a quasi 5.000 euro.
I militari, nel giro di pochi giorni, riuscivano a far luce sui comportamenti “contra legem” identificando i presunti autori della truffa e della falsità materiale. I reati in materia finanziaria, durante la fase della ripresa economica, vedono soventemente comportamenti e condotte di diversa natura poste in essere dagli autori del reato con danni, spesso nei confronti di società, con alta percentuale d’incidenza per dinamiche di pagamento riguardanti anche il bonus edilizio del 110%.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.
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