Successo per il concerto di Patarini a Spoleto

Inaugurato il XV Strumenti&Musica Festival

Successo per il concerto di Patarini a Spoleto

Successo per il concerto di Patarini a Spoleto

Il 10 novembre 2024, il Teatro Caio Melisso di Spoleto ha ospitato l’attesa inaugurazione della XV edizione del Strumenti&Musica Festival, registrando il tutto esaurito. Il concerto di apertura ha visto protagonista il M° Mirco Patarini, rinomato fisarmonicista e Direttore Artistico del Festival, che ha dedicato l’evento alla sua città. Insieme a lui, l’Orchestra Musici Lirienses diretta dal M° Alessandro Cedrone e il clarinettista Gabriele Mirabassi hanno contribuito a una serata emozionante, conquistando l’entusiasmo del pubblico.

La serata è iniziata con “Oblivion” di Astor Piazzolla, un brano dal tono malinconico e appassionato che ha catturato subito l’attenzione degli spettatori. Patarini, con grande sensibilità, ha interpretato il brano rendendo omaggio al compositore argentino e coinvolgendo emotivamente il pubblico. Subito dopo, è stata la volta di “Strambotti” di André Mehmari, un pezzo per fisarmonica, archi e clarinetto che ha creato un coinvolgente dialogo musicale tra Patarini e Mirabassi, fusione di suggestioni classiche e ritmi sudamericani.

L’interpretazione di Mirabassi ha apportato un tocco di lirismo al brano, arricchendolo con la sua esperienza nel repertorio sudamericano. A seguire, l’Orchestra, sotto la guida di Cedrone, ha accompagnato Patarini e Mirabassi in un’esecuzione caratterizzata da passaggi raffinati e sonorità poetiche, lasciando il pubblico immerso in una fusione di armonie che ha risuonato nella sala.

Tra i brani eseguiti, “Done” di Bete Llin e “Opale Concerto” di Richard Galliano hanno messo in risalto le doti tecniche di Patarini e la varietà espressiva della fisarmonica. Galliano, in particolare, ha saputo portare in scena atmosfere intime e sonorità vivaci, alternando ritmi coinvolgenti e momenti romantici ispirati alla musica popolare dei Balcani. La performance ha incluso passaggi dall’intensità crescente, culminando in applausi scroscianti.

In un momento di forte impatto, l’Orchestra ha eseguito “Il bosco della musica” di Roberto Molinelli, brano che unisce fisarmonica, archi e percussioni. Le sonorità ispirate alla natura e l’atmosfera avvolgente hanno affascinato gli spettatori, evocando immagini suggestive e potenti. Il programma si è concluso con il celebre “Love Theme” dalla colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso di Ennio Morricone. La melodia, carica di sentimento, ha suscitato un’ondata di emozione nel pubblico, suggellando un evento che si è rivelato un sentito omaggio alla città di Spoleto e al suo Festival.

Tra i presenti, la Vicepresidente del Consiglio Comunale, Maura Coltorti, ha portato i saluti ufficiali del Comune, esprimendo stima e sostegno per l’iniziativa culturale.

Il Festival prosegue giovedì 14 novembre con lo spettacolo “Mediterraneo e dintorni – Cronaca di un viaggio”, presentato dall’attore Moni Ovadia. Basato su “Breviario mediterraneo” di Predrag Matvejevic, lo spettacolo unisce musica e poesia per raccontare le tradizioni e i legami culturali della regione mediterranea. Insieme a Ovadia, il palco sarà animato dal chitarrista Marco Poeta e altri musicisti come Adriano Taborro all’oud, Daniele Di Bonaventura al bandoneón e Giulia Poeta alla voce recitante, che offriranno una varietà sonora di forte impatto emotivo.

Parallelamente, presso il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, inizieranno il 14 novembre le audizioni della X edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Città di Spoleto”, che si concluderanno domenica 17 novembre.

Per informazioni e prenotazioni per gli eventi del Festival, è possibile contattare l’indirizzo e-mail info@strumentiemusica.com o il numero 328 4658880.

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