Conferenza sul giornalismo di guerra a Spoleto il 25 novembre

Inaugurazione della XX edizione del Corso Walter Tobagi

Conferenza sul giornalismo di guerra a Spoleto il 25 novembre

Conferenza sul giornalismo di guerra a Spoleto il 25 novembre

Conferenza sul giornalismo – Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 16:00, si terrà la conferenza inaugurale della XX edizione del Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” presso il salone Antonini della Rocca Albornoziana di Spoleto. Il tema centrale dell’incontro sarà “Giornalismo sul fronte di guerra”, trattato dai giornalisti Raffaele Genah e Valter Vecellio. La conferenza vedrà anche gli interventi del presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, Mino Lorusso, della presidente dell’Associazione “Amici di Spoleto” onlus, Candia Marcucci, e di altre autorità locali, tra cui il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, e l’assessore alla formazione Luigina Renzi.

Il corso, che ha come scopo l’acquisizione di crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti, rappresenta un’importante occasione di aggiornamento per i professionisti del settore e un’opportunità formativa per gli studenti. L’iniziativa coinvolge infatti numerosi studenti delle scuole medie superiori di Spoleto, che avranno modo di collaborare con esperti del settore giornalistico e produrre una pubblicazione giornalistica, allegato dello Speciale Giovani del bollettino “Notizie da Spoleto”.

L’evento è organizzato dall’Associazione Amici di Spoleto in collaborazione con il Comune di Spoleto, la Rocca Albornoziana e il Museo del Ducato di Spoleto, l’Associazione Stampa Umbra, l’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI), e l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. Il corso si avvale anche del sostegno delle fondazioni Cassa di Risparmio di Spoleto e “Francesca, Valentina e Luigi Antonini”.

La conferenza sarà aperta da Candia Marcucci, che introdurrà il tema, seguita dai saluti istituzionali del sindaco di Spoleto Andrea Sisti, e dal discorso di Luigina Renzi, assessore alla formazione del Comune. Al termine, l’incontro sarà coordinato da Antonella Manni, con l’intervento di numerosi altri relatori, tra cui Paola Mercurelli Salari, direttrice della Rocca Albornoz, e i dirigenti scolastici Roberta Galassi e Mauro Pescetelli.

I giornalisti Raffaele Genah e Valter Vecellio porteranno la loro esperienza sul giornalismo di guerra, tema centrale della conferenza. Genah, ex vicedirettore del TG1 e capo della sede Rai per il Medioriente, ha una lunga carriera alle spalle, compresa la curatela della trasmissione “Lezioni di mafia”, ideata da Giovanni Falcone e Alberto La Volpe. Vecellio, per oltre vent’anni inviato speciale e vicecaporedattore della RAI-Tg2, ha trattato inchieste su giustizia, terrorismo e mafia, con reportage in paesi come Stati Uniti, Canada, Russia, Israele e Africa del Nord. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui “Storie di ordinaria ingiustizia”, scritto insieme a Genah.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività formative destinate agli studenti delle scuole superiori di Spoleto, come l’Istituto Alberghiero “Giancarlo De Carolis” e l’Istituto di istruzione superiore “Sansi Leonardi Volta”. Questi studenti, guidati dai loro insegnanti, lavoreranno alla realizzazione di una pubblicazione giornalistica che sarà distribuita come allegato del bollettino dell’Associazione “Amici di Spoleto”, “Notizie da Spoleto”. L’iniziativa coinvolge anche la collaborazione con la Curia Arcivescovile della Diocesi di Spoleto-Norcia, che permetterà agli studenti della seconda annualità di assistere a lezioni sul giornalismo radiofonico, tenute dal capo ufficio stampa della Diocesi, Francesco Carlini. Inoltre, i partecipanti avranno l’opportunità di lavorare con la sede Rai di Perugia, che offrirà supporto a distanza per la realizzazione del consueto TG Spoleto.

Il Corso, che si sviluppa su più annualità, include diverse attività pratiche, tra cui il laboratorio di giornalismo scritto per i ragazzi della prima annualità e un seminario sul giornalismo online, realizzato in collaborazione con USPI e tenuto da Sara Cipriani, vice segretario generale dell’Unione Stampa Periodica Italiana. La seconda annualità prevede anche un seminario sul giornalismo televisivo, introdotto dalla giornalista Antonella Marietti del TG Rai regionale, con il supporto tecnico di Alessandro Pratelli e la collaborazione di Enrico Carletti.

Il corso, coordinato da Antonella Manni e Antonella Proietti, prevede incontri con giornalisti di testate nazionali e regionali, come Italo Carmignani del Messaggero Umbria, Roberto Conticelli de La Nazione Umbria, e Filippo Casciola, già corrispondente per l’Agenzia Ansa. Durante il corso, gli studenti avranno anche l’opportunità di partecipare a lezioni di comunicazione istituzionale tenute da Davide Fabrizi, capo ufficio stampa del Comune di Spoleto.

Alla fine del corso, gli studenti della prima annualità produrranno un numero speciale di “Notizie da Spoleto”, mentre quelli della seconda annualità realizzeranno una trasmissione televisiva. I lavori svolti dagli studenti saranno presentati durante un evento che si terrà il 28 maggio 2025, data dell’anniversario dell’uccisione di Walter Tobagi.

In occasione della cerimonia conclusiva, l’Associazione Amici di Spoleto attribuirà un riconoscimento a chi avrà realizzato l’elaborato più incisivo e originale, in memoria di Dante Ciliani, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria scomparso prematuramente. Un altro riconoscimento sarà conferito all’elaborato che risulterà particolarmente interessante, in ricordo di Walter Tobagi.

Quest’anno, il tema conduttore per gli elaborati sarà una citazione tratta dal libro di Stefano Mancuso, “Fitopolis – La città vivente” (Torino, 2023): “Abbiamo realizzato tutto, dalle nostre società alle nostre organizzazioni, fino alle nostre città, traendo ispirazione soltanto dal modo in cui noi stessi – la misura di tutte le cose – siamo congegnati, e in questo impeto a realizzare tutto a nostra immagine e somiglianza abbiamo tralasciato di osservare il funzionamento degli innumerevoli altri organismi, spesso molto più efficaci, robusti e creativi che l’evoluzione ha prodotto e sperimentato per centinaia di milioni di anni”.

L’iniziativa del Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” si conferma un’importante occasione di formazione per i giovani aspiranti giornalisti, mantenendo vivo il ricordo di un giornalista che ha perso la vita per il suo impegno professionale, mentre contribuisce alla crescita della cultura giornalistica locale.

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