Aggressione nella notte a Spoleto: baby gang colpisce due giovani
Nella notte tra lunedì e martedì, un grave episodio di violenza ha scosso il centro di Spoleto, dove due giovani sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi. L’incidente è avvenuto attorno alle 2.30, all’esterno di un locale in via Filitteria, proprio dopo una festa organizzata in occasione della vigilia di San Ponziano. Il primo a essere colpito – come riporta Ilaria Bosi del Messaggero Umbria – è stato un ventenne, aggredito con un pugno da un ragazzo più giovane. In un gesto di solidarietà, un amico del ferito è intervenuto per prestargli soccorso, ma entrambi sono stati raggiunti da un gruppo di aggressori, che nel frattempo si era ingrossato.
L’aggressione ha visto coinvolti almeno quattro o cinque membri della baby gang, e durante la colluttazione, una ragazza è stata travolta e fatta cadere. Il ragazzo aggredito ha riportato gravi lesioni, tra cui una frattura del setto nasale, e i medici lo hanno giudicato guaribile in un mese. Dopo l’incidente, il giovane si è recato presso i carabinieri per denunciare l’accaduto, avviando così un’indagine a carico di ignoti. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e cercando di identificare gli aggressori, anche attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza, che però non sono ancora attive a causa di problemi burocratici.
La vicenda ha messo in luce un clima di crescente inquietudine tra i giovani di Spoleto, con segnali di una presenza sempre più inquietante di bande giovanili che, secondo alcuni residenti, seminerebbero paura nei luoghi della movida. In particolare, si sono registrati episodi di provocazioni e vandalismo che hanno colpito diverse aree della città, tra cui Piazza del Mercato e Piazza della Genga. Nonostante non ci siano prove dirette che colleghino gli incidenti, la situazione solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica, particolarmente nel centro storico.
Quella di lunedì notte rappresenta la seconda aggressione di rilievo in poche settimane. Un altro episodio, avvenuto durante le festività natalizie, ha visto una giovane donna spoletina essere rapita e malmenata da un gruppo di individui, un fatto che ha scosso ulteriormente la comunità locale. Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per chiarire i dettagli di entrambi gli episodi, mentre il timore tra i giovani e i residenti continua a crescere.
La questione della sicurezza in città è diventata una priorità, e le autorità sono chiamate a intervenire con decisione per prevenire il ripetersi di tali atti violenti. La speranza è che l’attenzione mediatica e le indagini in corso possano portare a una maggiore protezione dei cittadini e a un’inversione di tendenza rispetto all’aumento di episodi violenti e intimidatori.
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