Papa Francesco è morto [Video], il messaggio dell’arcivescovo Boccardo

Durante un pellegrinaggio, l’annuncio e il ricordo toccante

Papa Francesco è morto – Durante un pellegrinaggio verso la chiesa della Madonna di Panico, l’arcivescovo Renato Boccardo, presidente della Conferenza Episcopale Umbra, ha appreso e commentato pubblicamente la notizia della morte di Papa Francesco. Il presule era in cammino con la piovaniadi San Giovanni Battista, in occasione di un percorso giubilare, quando è stato raggiunto dall’annuncio della scomparsa del Pontefice.

Nel video diffuso, l’arcivescovo ha ricordato come la comunità ecclesiale abbia seguito con apprensione gli ultimi giorni del Santo Padre, segnati da un ricovero presso il Policlinico Gemelli, il successivo ritorno a Casa Santa Marta e, infine, l’ultima apparizione in Piazza San Pietro, avvenuta nella giornata di ieri, in occasione della benedizione Urbi et Orbi. Una presenza che, sebbene fugace, ha rappresentato per molti l’ultimo atto pubblico di Papa Francesco, a testimonianza del suo continuo impegno, anche in condizioni di evidente fragilità.

Secondo Boccardo, sebbene la notizia non sia arrivata come del tutto inattesa, considerato il progressivo aggravarsi delle condizioni fisiche del Pontefice, il suo impatto emotivo rimane profondo. La figura del Papa, ha ricordato, è per tutti una presenza paterna. La sua assenza lascia un senso di vuoto e smarrimento in chi lo ha seguito come guida spirituale e riferimento umano.

Il presidente della CEU ha poi inserito l’accaduto nel contesto liturgico attuale, sottolineando come la comunità cristiana abbia appena celebrato la Pasqua di Resurrezione. In questa prospettiva, la morte del Pontefice è interpretata come un passaggio alla vita eterna, alla quale il Vescovo di Roma è stato chiamato dal “Padre”, accolto, secondo Boccardo, dalla misericordia divina.

Nel suo messaggio, l’arcivescovo ha espresso un profondo ringraziamento al Papa per il servizio svolto come guida della Chiesa Universale. Ha sottolineato la dedizione di Papa Francesco non solo al messaggio evangelico, ma anche alla causa dell’umanità, spesso al centro delle sue omelie, discorsi e viaggi apostolici. Il suo pontificato, ha ricordato Boccardo, è stato segnato da una costante attenzione ai poveri, ai migranti, alla pace e al dialogo interreligioso.

La figura di Papa Francesco viene così presentata non solo come quella di un capo spirituale, ma come un autentico discepolo del Signore Gesù, il cui esempio rimane come traccia per i fedeli e per i futuri pastori della Chiesa. Boccardo ha invitato alla preghiera e al raccoglimento, chiedendo ai presenti e a tutti i credenti di accompagnare con riconoscenza il Pontefice verso l’incontro con Cristo risorto.

Ha poi concluso il proprio intervento richiamando le parole e le immagini tipiche del tempo pasquale. La morte del Papa è quindi collocata all’interno di un orizzonte di speranza, secondo il quale chi ha seguito Cristo durante la vita partecipa anche della sua vittoria sulla morte. La tomba vuota, ha affermato, continua ad essere fonte di luce e di promessa, anche di fronte a un lutto così grande per l’intera comunità cattolica.

La morte di Papa Francesco, avvenuta dopo anni di pontificato iniziato nel marzo 2013, rappresenta un evento di portata mondiale. Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires nel 1936, è stato il primo Papa proveniente dall’America Latina, e anche il primo gesuita a salire al soglio pontificio. Il suo approccio pastorale, improntato alla semplicità, alla misericordia e all’incontro, ha segnato profondamente l’immagine della Chiesa nel mondo contemporaneo.

L’ultimo periodo del suo pontificato era stato caratterizzato da frequenti problemi di salute, che lo avevano costretto a rinunciare a diversi viaggi e impegni ufficiali. Tuttavia, il Papa aveva continuato a svolgere il proprio servizio fino agli ultimi giorni, mantenendo attiva la comunicazione con i fedeli attraverso messaggi, udienze e celebrazioni liturgiche, anche a distanza.

Il video dell’arcivescovo Boccardo, girato durante un contesto comunitario di fede e pellegrinaggio, assume così il valore di un tributo spontaneo e sentito. La coincidenza tra il momento di preghiera e la notizia della morte papale accentua la dimensione spirituale dell’evento, sottolineando la continuità tra la fede vissuta nei gesti quotidiani e i passaggi più solenni della vita ecclesiale.

Con la sua riflessione, Renato Boccardo ha offerto ai fedeli un momento di raccoglimento collettivo, ricordando il significato cristiano della morte e il valore dell’esempio lasciato da Papa Francesco. Nessun dettaglio sulla successione pontificia è stato fornito, mentre si attende nei prossimi giorni il calendario delle celebrazioni funebri e delle esequie ufficiali, che si terranno in Vaticano.

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