Spoleto, il Siulp chiede nuova sede per il Commissariato

Spoleto, il Siulp chiede nuova sede per il Commissariato

Incontro con il sindaco Sisti per una soluzione urgente

Un incontro cruciale per il futuro della sicurezza pubblica e delle condizioni di lavoro della Polizia di Stato ha avuto luogo oggi a Spoleto. Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia (Siulp) ha incontrato il sindaco Andrea Sisti per discutere della necessità di trasferire il Commissariato locale in una nuova sede, data l’inadeguatezza dell’attuale struttura. La questione, sollecitata più volte nel corso degli anni, riguarda l’ambiente di lavoro non sicuro e non accessibile, che compromette tanto il servizio ai cittadini quanto la sicurezza degli agenti.

L’attuale sede del Commissariato, infatti, non soddisfa le esigenze operative degli agenti e risulta essere problematico anche per l’accesso degli utenti, soprattutto quelli disabili. Luca Malossi, Segretario Regionale del Siulp, ha evidenziato che le condizioni dell’immobile non solo danneggiano la qualità del servizio, ma espongono anche gli operatori a rischi legati a una struttura obsoleta. In particolare, ha sottolineato che le barriere architettoniche nell’edificio attuale impediscono l’accesso senza difficoltà, rendendo difficile l’interazione con i cittadini, in special modo con le persone con disabilità.

Il sindaco Andrea Sisti ha ascoltato con attenzione le richieste avanzate dal Siulp, mostrando disponibilità a cercare soluzioni alternative che rispondano alle esigenze di sicurezza e accessibilità. L’attenzione del primo cittadino è stata immediatamente rivolta a trovare una sede che rispetti gli standard richiesti per la sicurezza degli agenti e per l’accessibilità del pubblico. L’intervento si rende ora urgente, soprattutto dopo i fallimenti dei tentativi precedenti di trasferimento della sede, tra cui il progetto di trasferire il Commissariato nell’Istituto per Sovrintendenti, che non ha dato i risultati sperati.

Luca Malossi ha espresso gratitudine per la disponibilità del sindaco e ha chiesto che l’Amministrazione Comunale metta a disposizione immobili di proprietà comunale per creare una nuova sede che soddisfi le normative di sicurezza e accessibilità. In particolare, il Segretario Provinciale Massimo Pici ha insistito sull’importanza di garantire ambienti di lavoro adeguati per i poliziotti, ricordando che le carenze di organico aumentano ulteriormente le difficoltà quotidiane degli agenti. “È fondamentale che i nostri poliziotti possano lavorare in ambienti dignitosi”, ha aggiunto Pici, sottolineando che la situazione attuale non può essere più tollerata.

La richiesta di un intervento tempestivo si presenta dunque come una necessità fondamentale non solo per il benessere degli agenti, ma anche per migliorare la qualità del servizio di polizia e la sicurezza pubblica a Spoleto. L’adeguamento della sede del Commissariato non è solo una questione di operatività, ma anche di tutela dei diritti dei cittadini, che devono poter usufruire di un commissariato efficiente, sicuro e facilmente accessibile.

L’incontro odierno, seppur ancora un primo passo, segna un cambiamento importante nella gestione di questa problematica che da tempo affligge la città di Spoleto. Le parti coinvolte hanno mostrato determinazione nel trovare una soluzione che, si spera, possa essere realizzata in tempi brevi. Il Siulp confida che, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, si possano trovare soluzioni praticabili e risolutive, garantendo così a Spoleto una struttura adeguata per le operazioni di polizia, ma anche per i cittadini che devono avere accesso a un servizio di pubblica sicurezza efficiente e sicuro.

La speranza è che questa nuova fase porti finalmente alla realizzazione di una nuova sede del Commissariato che risponda alle esigenze di tutti, permettendo alla Polizia di Stato di operare al meglio e di garantire la sicurezza di Spoleto in modo più efficace.

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