
Grande affluenza all’inaugurazione nel cuore storico
Sabato 28 giugno a Spoleto si è tenuta l’inaugurazione della mostra “Il cielo in una stanza” dell’artista Federica Tondini, evento accolto con ampia partecipazione dal pubblico. L’esposizione, curata da Francesca Duranti con la collaborazione di Rita Rocconi, ha preso vita in una piccola bottega nel centro storico della città, creando un’atmosfera intima e coinvolgente. La mostra si inserisce nel contesto del Festival dei Due Mondi, offrendo un’esperienza artistica che fonde il mondo interiore della pittura con l’energia culturale che anima Spoleto in questi giorni.
Al centro dell’esposizione vi è l’opera che ha dato il nome alla mostra stessa, simbolo di un dialogo tra interno ed esterno, memoria e luce. Federica Tondini, attraverso il suo alter ego pittorico CK23, propone una riflessione visiva sull’interazione tra spazio e colore, trasformando ogni quadro in una dimensione emotiva e suggestiva. Le tele esposte evocano “cieli possibili”, in cui il colore diventa strumento di comunicazione sensibile e profonda, capace di evocare sentimenti sia personali che universali.
Durante la serata di apertura, i visitatori hanno potuto vivere un percorso contemplativo e raccolto, perfettamente in sintonia con lo spirito del Festival. L’artista ha espresso l’intento di non aprire solo uno spazio fisico, ma anche una dimensione interiore, invitando chi osserva a immergersi nell’esperienza estetica con autenticità e partecipazione.
“Il cielo in una stanza” conferma così il suo valore come progetto espositivo che coniuga arte e vita, interni ed esterni, individuo e universo, offrendo un dialogo intenso e sensibile.
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