Serena Rossi porta in scena la sua Napoli a Spoleto

Serena Rossi porta in scena la sua Napoli a Spoleto

L’8 agosto al Teatro Romano lo spettacolo “SereNata”

Sarà il Teatro Romano di Spoleto, nella serata di venerdì 8 agosto alle ore 21, a fare da cornice a “SereNata a Napoli”, spettacolo con cui Serena Rossi omaggia la sua città natale attraverso musica, immagini e parole. L’evento è parte del cartellone del festival Suoni Controvento, rassegna di arti performative che anima il territorio umbro. L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Comune di Spoleto.

Il progetto rappresenta il debutto teatrale dell’attrice e cantante partenopea, che porta sul palcoscenico un racconto poetico e viscerale di Napoli, intrecciando canto, narrazione e suggestioni visive. La città viene tratteggiata come figura mitologica e femminile, dalle mille contraddizioni, che si svela al pubblico attraverso melodie tradizionali e narrazioni popolari, in una dichiarazione d’amore autentica e appassionata.

In scena prende vita l’identità profonda di Napoli: dal mito fondativo della sirena Partenope, fino alle nenie dei quartieri popolari e alle note che risuonano tra vicoli, processioni e terrazze. Un mosaico fatto di frammenti di memoria, suoni e racconti, cucito con sensibilità e raffinatezza da Serena Rossi, interprete intensa e autentica.

Lo spettacolo è firmato alla regia da Maria Cristina Redini, mentre il testo è scritto da Maria Sole Limodio e Pamela Maffioli. La produzione è a cura di Agata Produzioni e Savà Produzioni Creative, con la distribuzione affidata a quest’ultima. Le immagini storiche dell’Istituto Luce e le illustrazioni realizzate da Flora Palumbo accompagnano il viaggio teatrale, amplificandone il respiro narrativo e la forza evocativa.

Fondamentale anche la componente musicale, affidata alla direzione del maestro Valeriano Chiaravalle, che ha curato gli arrangiamenti e la direzione d’orchestra. Sul palco insieme a Serena Rossi, sei musicisti di grande livello: Gennaro Desiderio al violino, Gianpaolo Ferrigno alla chitarra, Antonio Ottaviano al pianoforte e clavicembalo, Michele Maione alle percussioni, Matteo Parisi al violoncello, e Luca Sbardella alla fisarmonica e al clarinetto. La sinergia fra voce e strumenti dona allo spettacolo un tono avvolgente e intenso.

L’aspetto visivo è completato dal lavoro del videoartist Pietro Grandi, dalle luci disegnate da Valerio Tiberi, e dai costumi firmati da Flavia Liberatori. Gli abiti indossati da Serena Rossi sono realizzati in esclusiva dalla maison Laura Biagiotti, contribuendo a rafforzare la cifra stilistica dell’evento.

La tappa spoletina rientra nella tournée estiva della produzione e si inserisce all’interno di una rassegna che punta a valorizzare paesaggi e contesti architettonici unici dell’Umbria con eventi musicali e teatrali, offrendo esperienze artistiche a contatto con il territorio.

Il festival Suoni Controvento 2025, di cui fa parte la serata dell’8 agosto, è realizzato con il contributo e la collaborazione di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Direzione Regionale Musei dell’Umbria, Università degli Studi di Perugia e numerosi Comuni tra le province di Perugia e Terni.

Partner di rilievo è il Gruppo Hera, che offre biglietti gratuiti ai propri clienti per diversi appuntamenti del festival, tra cui quelli con artisti come Raphael Gualazzi, Nada e P.F.M. Per accedere alla promozione è sufficiente accedere al sito Hera Comm e inserire il proprio codice cliente, fino a esaurimento dei posti disponibili.

La rassegna Suoni Controvento è inoltre parte del Circuito KeepOn Experience e tra i fondatori della Rete dei Festival Italiani di Musica in Montagna, insieme ad altre importanti manifestazioni culturali distribuite su tutto il territorio nazionale.

Il festival ha ottenuto anche il riconoscimento “Umbria Culture for Family” e si avvale della collaborazione di numerosi enti, fondazioni, istituzioni culturali e partner privati. La sezione Suoni Controvento Slow è stata finanziata dal bando “Sostegno Spettacoli dal Vivo 2024”, con fondi PR FESR 2021-2027 destinati a sostenere iniziative culturali e creative con ricadute turistiche e sociali.

“SereNata a Napoli” si preannuncia dunque come uno degli eventi di punta dell’edizione in corso, capace di coniugare la forza narrativa del teatro, la ricchezza musicale della tradizione partenopea e la suggestione di uno spazio scenico carico di storia come il Teatro Romano di Spoleto. Un’occasione per immergersi nell’anima di Napoli attraverso lo sguardo e la voce di una delle sue interpreti più sensibili.

Programma dettagliato e prevendite sul sito ufficiale Suoni Controvento
www.suonicontrovento.com

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