Il Prefetto di Perugia Zito in visita al Comune di Spoleto

Il Prefetto di Perugia Zito in visita al Comune di Spoleto

Incontro istituzionale a Palazzo Comunale
con il Sindaco Sisti

Spoleto, 17 luglio 2025 – Visita istituzionale questa mattina al Palazzo Comunale del Prefetto di Perugia, dott. Francesco Zito, accompagnato dalla Viceprefetto, dott.ssa Francesca Saladino. Accolto nella storica Sala dello Spagna, il Prefetto ha incontrato le principali autorità civili e militari del territorio, per un primo confronto diretto con l’amministrazione comunale di Spoleto.

A fare gli onori di casa il Sindaco Andrea Sisti e il Presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti, insieme al Consigliere regionale Stefano Lisci, al Vicesindaco Danilo Chiodetti, agli assessori Giovanni Angelini Paroli, Federico Cesaretti, Luigina Renzi, Manuela Albertella, Agnese Protasi e Letizia Pesci, e ai vicepresidenti del Consiglio comunale Maura Coltorti e Sergio Grifoni.

Presenti all’incontro anche i rappresentanti delle forze dell’ordine locali: la Comandante della Compagnia Carabinieri di Spoleto Teresa Messore, il Capitano della Guardia di Finanza Elisa Renzi, il Commissario Capo della Polizia di Stato Antonella Fuga Paglialunga, il Comandante della Polizia Locale Alessandra Pirro e il Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Spoleto, Antonio Bravini.

Durante l’incontro sono stati affrontati temi di forte attualità, la sicurezza pubblica, le infrastrutture viarie e ferroviarie, le opportunità di sviluppo territoriale e i servizi socio-sanitari, con particolare riferimento al ruolo dell’ospedale di Spoleto.

«La Prefettura cerca sempre di fare il proprio meglio nel rapporto con i Comuni, perché siamo un punto di raccordo con le altre istituzioni nazionali – ha dichiarato il Prefetto Zito – Spoleto è una realtà conosciuta nel mondo per la sua cultura, l’arte e l’identità storica. È un onore essere qui. La Prefettura di Perugia è pronta a collaborare in modo costruttivo e nel rispetto dei ruoli per rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini».

Il Sindaco Andrea Sisti ha espresso apprezzamento per la visita del Prefetto, sottolineando l’importanza di rafforzare il dialogo tra le istituzioni per affrontare insieme le sfide del presente e del futuro:

«Come amministrazione non possiamo che apprezzare la disponibilità del Prefetto. Rafforzare la sinergia tra le istituzioni è fondamentale per garantire maggiore sicurezza, coesione e vivibilità per la nostra comunità. La collaborazione e il confronto costante saranno strumenti essenziali per affrontare temi complessi con efficacia».

In merito al tema della sanità locale, il Presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti ha riportato all’attenzione del Prefetto il lavoro svolto in Consiglio sul tema dei servizi socio-sanitari e sul ruolo strategico dell’Ospedale di Spoleto all’interno della rete regionale:

«Negli ultimi anni, il Consiglio comunale si è concentrato in modo particolare sui temi della sanità e sulla salvaguardia del nostro ospedale. Attraverso un confronto intenso con tutti i gruppi consiliari, sono stati approvati documenti significativi. Domani incontreremo la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, per continuare, anche con il supporto dei comitati cittadini, un percorso condiviso per il rilancio dei servizi sanitari in vista del nuovo Piano Sanitario Regionale».

L’incontro si è concluso con l’impegno condiviso a mantenere vivo il confronto tra la Prefettura e il Comune di Spoleto, al fine di consolidare un rapporto basato su collaborazione istituzionale, ascolto e responsabilità condivisa.

Il Prefetto di Perugia è in carica dal 14 aprile 2025, manifestando piena disponibilità a proseguire il dialogo con le amministrazioni del territorio, mettendo a disposizione della comunità l’esperienza maturata in ambito prefettizio. Per il Comune di Spoleto, questa visita rappresenta un segnale importante: un riconoscimento della centralità del territorio nel panorama umbro e un’opportunità per riaffermare le priorità della città nei rapporti con le istituzioni nazionali e regionali.

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