Gli artisti Emanuela Duranti, fotografa e Mauro Angelone, scultore, si incontrano negli spazi espositivi di via Plinio il Giovane, 10 a Spoleto, dal 14 dicembre 2014 al 14 gennaio 2015, continuando il loro dialogo tra SOSTANZA – MATERIA – FORMA.
Angelone nella molteplicità delle sue opere, coglie un principio costante di germinazione della forma. Non c’è dubbio sul fatto che la geometria in se abbia una tale forza di ispirazione per l’artista da suggerirgli una sorta di alchimia delle forme che scaturiscono l’una dall’altra in una continuità ammirevole. Questa visività si realizza anche nel gioco oppositivo delle possibilità cromatiche delle foto di Emanuela Duranti che, innescate da una rappresentazione della realtà naturale, mutano poi in simbologia morale.
Il tema del tempo è una costante di questa raccolta. una fotografia caratterizzata da una visività intensa e da una profonda sensibilità cromatica, in una sorta di connessione con l’esperienza pittorica. Il colore, mentre definisce la varietà del reale, fonde, nello stesso tempo, una modalità della luce con un significato morale, così come gli odori, i sapori, i rumori.
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