
750mila euro per riparazioni post-sisma del 2016 a Bazzano
Il 21 marzo 2025, la Conferenza permanente ha dato il via libera ai lavori di miglioramento sismico della Chiesa di San Pietro nella località Bazzano di Spoleto. Il progetto, dal costo complessivo di 750mila euro, mira a riparare i danni causati dalle scosse sismiche, in particolare quelle di ottobre 2016, e a rafforzare la stabilità dell’edificio.
Il Commissario Straordinario al Sisma 2016, Guido Castelli, ha evidenziato l’importanza dei luoghi di culto come centri di riferimento religiosi e sociali per le comunità dell’Appennino. Ha sottolineato che il progetto è il risultato della collaborazione con il Presidente della Regione Stefania Proietti, l’Arcivescovo Renato Boccardo, il sindaco Andrea Sisti e l’Ufficio speciale per la ricostruzione. Castelli ha espresso l’obiettivo di accelerare i lavori per restituire condizioni di normalità e valorizzare il patrimonio culturale.
La Chiesa, dalle origini romaniche, risale al XIV secolo ma è stata ricostruita tra il XVIII e il XIX secolo. Il progetto prevede interventi sulle coperture, i solai e le murature, con l’inserimento di un impalcato in legno per migliorare isolamento e stabilità. Le travature esistenti saranno mantenute, mentre le murature saranno consolidate con cordolature in acciaio. Gli intonaci verranno rinnovati con calce pura, e i solai saranno integrati con elementi di recupero.
L’iniziativa rappresenta un nuovo passo verso la salvaguardia del patrimonio storico e la sicurezza delle comunità colpite dal sisma del 2016.
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