
Firmato protocollo di cooperazione con la città di Carrollton
Nuovo passo avanti nei rapporti tra Spoleto e Carrollton, cittadina dello Stato della Georgia negli Stati Uniti. Ieri mattina, nella Sala dello Spagna del Palazzo comunale, il Sindaco Andrea Sisti e la sindaca Betty Cason hanno firmato un protocollo d’intesa per avviare una collaborazione di cinque anni che formalizza il legame tra le due comunità.
L’accordo definisce un quadro di cooperazione strutturata, finalizzato alla promozione dello scambio interculturale, all’attivazione di partenariati universitari e allo sviluppo di iniziative condivise nei settori economico e artistico-culturale.
Alla cerimonia erano presenti, oltre ai due sindaci, gli assessori Luigina Renzi, Agnese Protasi e Giovanni Angelini Paroli, insieme a importanti rappresentanti dell’University of West Georgia (UWG) e della Camera di Commercio della Contea di Carroll. Tra questi, Allyson Bretch, CEO della UWG Foundation, Brian Dill, presidente della Camera di Commercio, e Chad Davidson, direttore esecutivo del settore Global Engagements and Cultural Programming dell’università statunitense.
Il partenariato si basa su valori condivisi come la partecipazione civica, l’interesse per la formazione continua, la valorizzazione del patrimonio locale e il sostegno all’imprenditoria familiare. L’intesa prevede l’organizzazione di delegazioni ufficiali, tavole rotonde tra aziende, fiere dell’artigianato, scambi di buone pratiche, residenze artistiche, mostre comuni e la creazione di archivi digitali.
I rapporti si estenderanno anche ai principali eventi culturali delle due città: il Festival dei Due Mondi di Spoleto e l’Art Festival e l’Art Takeover di Carrollton, che ospiteranno studenti, docenti e artisti nell’ottica di un dialogo creativo e produttivo.
L’iniziativa consolida i contatti già avviati tra le istituzioni, ponendo le basi per una rete internazionale attiva e aperta alla cooperazione tra comunità locali, università e settori produttivi, nel segno dell’integrazione culturale e della crescita condivisa.
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