Arrestato giovane albanese con oltre 13 grammi di cocaina a Spoleto

Arrestato giovane albanese con 13 grammi di cocaina a Spoleto

Arrestato giovane albanese con oltre 13 grammi di cocaina a Spoleto

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno fermato un cittadino albanese di 21 anni, classe 2003, nell’ambito di un’operazione mirata alla repressione del traffico di stupefacenti. Il giovane è stato sorpreso in possesso di un significativo quantitativo di cocaina durante un controllo effettuato nei pressi di via delle Lettere.

L’operazione è scattata quando il sospettato, alla vista degli agenti, ha tentato di evitare il controllo cambiando repentinamente direzione. Durante il movimento, ha lasciato cadere a terra un involucro, attirando l’attenzione delle forze dell’ordine. Gli agenti hanno immediatamente recuperato l’oggetto, scoprendo che conteneva sostanza stupefacente presumibilmente cocaina.

A seguito di questa prima scoperta, gli agenti hanno proceduto a perquisire il giovane. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti oltre 1100 euro in contanti e due telefoni cellulari. Tali elementi, insieme alla sostanza ritrovata, hanno fatto sospettare un coinvolgimento del giovane nel traffico di stupefacenti.

Il materiale sequestrato è stato poi analizzato dal personale tecnico della Polizia Scientifica presso il Posto di Fotosegnalamento. Le analisi hanno confermato la presenza di circa 25 dosi di cocaina, per un peso complessivo di oltre 13 grammi. Questo quantitativo ha rafforzato l’ipotesi che il giovane detenesse la droga con l’intento di spacciarla.

Al termine delle verifiche e delle formalità, il 21enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La sua situazione è ora sotto la supervisione del Pubblico Ministero di turno, che ha disposto il trasferimento del giovane presso la Casa di reclusione di Spoleto. L’arrestato attende l’udienza di convalida per decidere eventuali sviluppi legali.

L’indagato rimane presumibilmente innocente fino a una condanna definitiva, come previsto dal sistema giudiziario italiano.

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