Ospedale di Spoleto, stamattina presidio per ottenere riapertura completa
Si è tenuto questa mattina, presso l’ospedale San Matteo, il presidio di “accoglienza” alla Presidente della Ragione Tesei, organizzato dall’Associazione Culturale Casa Rossa (con il sostegno del Coordinamento Sanità Pubblica).
Al presidio hanno partecipato il Fronte Comunista e della Gioventù Comunista, e alcuni esponenti di Difendiamo Spoleto.
“Siamo stati a ricordare – hanno detto gli organizzatori della manifestazione- a chi ci ha tolto l’ospedale per 6 mesi che non se la può cavare con un’apertura a mezzo servizio. Sono anni che provano a ridimensionare l’ospedale di Spoleto, almeno dai tempi della Lorenzetti. Se la Tesei pensa di raggiungere l’obiettivo sfruttando il caos sanitario “post” covid, ha fatto un calcolo sbagliato”.
La richiesta fatta alla presidente Tesei è netta: “Rivogliamo tutto, subito! Punto nascite, pediatria, angiologia, neurologia, oculistica, chirurgia lunga degenza, sale operatorie attive e tutto il personale medico e infermieristico necessario”.
“Questo è il messaggio – concludono i rappresentanti dell’Associazione Culturale Caso Rossa, organizzatori del presidio – che abbiamo lasciato alla Presidente leghista, il cui passaggio è stato salutato in modo “colorato” da vari presenti, non affatto contenti di avere avuto indietro solo mezzo ospedale.
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