Carenza di organico a Perugia e Spoleto, interventi necessari

Carenza di organico a Perugia e Spoleto, interventi necessari

Carenza di organico – La Procura Generale di Perugia ha segnalato da oltre tre anni una situazione di carenza di personale amministrativo presso la Procura della Repubblica di Spoleto, evidenziata anche in recenti incontri istituzionali. Negli ultimi giorni, anche la Procura della Repubblica di Perugia ha inviato una comunicazione formale al Ministero della Giustizia per sottolineare i problemi causati dalla mancanza di organico, che si sono aggravati a causa di numerosi pensionamenti avvenuti negli ultimi anni, senza che ci fossero nuove assunzioni per colmare i vuoti.

In risposta a questa situazione, la Procura Generale di Perugia, con una nota datata 11 settembre, ha richiesto un intervento urgente al Ministro della Giustizia. Il giorno successivo, il 12 settembre, il Ministero ha emanato un avviso straordinario, limitato alla Procura di Perugia, per acquisire la disponibilità del personale amministrativo per assegnazioni temporanee. Questo interpello riguarda la copertura di diciotto posti, per i quali si attende una risposta positiva da parte dei candidati e la conseguente assegnazione delle risorse.

Nonostante questo primo intervento, rimane irrisolta la situazione della Procura di Spoleto, dove la carenza di organico persiste e compromette il regolare svolgimento delle attività. La Procura Generale di Perugia si è già fatta carico di alcuni servizi essenziali per supportare l’ufficio di Spoleto, assumendo temporaneamente parte delle competenze dell’ufficio spoletino.

Va inoltre ricordato che gli uffici giudiziari requirenti non beneficiano del personale assegnato all’Ufficio del Processo, previsto dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questo limita ulteriormente le risorse a disposizione delle procure, aggravando le criticità dovute alla mancanza di personale amministrativo.

In un precedente intervento risalente allo scorso maggio, il Ministero della Giustizia, sollecitato dalla Procura Generale di Perugia, aveva riconosciuto formalmente che il rapporto tra il numero di dipendenti amministrativi e quello dei magistrati presso l’ufficio requirente di Spoleto è inferiore alla media nazionale registrata nelle altre procure italiane.

La necessità di interventi tempestivi è quindi evidente, per garantire il funzionamento efficiente degli uffici giudiziari e per evitare che la carenza di organico continui a compromettere la gestione dei casi presso la Procura di Spoleto. L’assegnazione del personale amministrativo per la Procura di Perugia rappresenta un primo passo, ma ulteriori misure sono richieste per riequilibrare la situazione anche negli altri uffici coinvolti.