Sisma 2016: scadenze per la ricostruzione privata e il CAS 2023
Tre le scadenze previste entro il 31 dicembre 2023 per quanto riguarda il sisma 2016.
La prima è quella del 31 ottobre 2023, termine stabilito per la presentazione dei progetti, relativamente agli edifici gravemente danneggiati, da parte di usufruttuari o titolari di diritti reali che ricevono il contributo di autonoma sistemazione (CAS) e che, ad oggi, non hanno presentato progettazioni, nemmeno in modalità semplificata.
Sono esclusi i casi di edifici (singoli, in aggregato edilizio, oggetto di intervento unitario o ricompresi in compendi immobiliari) inseriti in piani attuativi o in programmi straordinari di ricostruzione, per i quali è prevista l’approvazione di specifici cronoprogrammi per la ricostruzione.
Altra scadenza è quella del 31 dicembre 2023, entro la quale dovranno essere completati i progetti presentati in forma semplificata.
Per quanto riguarda invece la conferma del possesso dei requisiti per il mantenimento delle forme di assistenza abitativa, si ricorda che è stato prorogato al 6 novembre 2023 il termine ultimo per la presentazione della Dichiarazione per l’anno 2023.
La piattaforma SEM – https://appsem.invitalia.it – è stata aperta il 6 settembre e sarà accessibile fino alle ore 23.59.59 di lunedì 6 novembre 2023.
Durante il periodo di apertura dello sportello SEM sarà attivo, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00, il numero verde 800.91.30.65 con operatori dedicati a fornire assistenza tecnica ai cittadini per la compilazione in piattaforma della Dichiarazione.
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