Teatro Lirico Sperimentale a Palazzo Ancajani tre giorni di impegni a Spoleto

70esimo anniversario del voto alle donne
Teatro del Complesso di S. Nicolò

Teatro Lirico Sperimentale a Palazzo Ancajani tre giorni di impegni a Spoleto

L’annunciata tre giorni del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ha inizio domani, alle 11 nella sala Ermini di Palazzo Ancajani, quando l’Associazione Amici di Spoleto presieduta da Dario Pompili consegnerà la Lex Spoletina 2015 a Michelangelo Zurletti, direttore artistico e didattico del Lirico Sperimentale. All’appuntamento parteciperanno anche il sindaco Fabrizio Cardarelli, il presidente della Fondazione Carispo Sergio Zinni, il presidente della Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini” e il professor Enrico Girardi, critico musicale.

E, mentre si avvicina la sera della prima esecuzione assoluta di A CHRISTMAS EVE di ricci/forte, lo spettacolo commissionato dallo Sperimentale nell’ambito del progetto “Opera Nova” che inaugura la 69ma Stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, qualche notizia dalla sala del Teatro del Complesso di S. Nicolò comincia a trapelare. Avevamo raccontato, infatti, di prove blindate, di no comment dei protagonisti e degli autori. Perfino i giovani cantanti dello Sperimentale scelti per lo spettacolo avevano avuto finora una grande remora nel parlare di ciò che avveniva dentro il “bunker”.

Una tensione palpabile che sicuramente darà vita a una rappresentazione fuori dall’ordinario, ricca di soprese, di belle immagini e buona musica. Ce lo conferma Candida Guida, una delle voci della pièce di ricci/forte, che di questa ultima avventura racconta di essere stata aiutata dalla sua esperienza con il canto barocco perché «all’inizio è stato difficile adattarsi alla musica contemporanea di Cera, così diversa dal melodramma lirico. Praticamente ci sentiamo nudi sul palcoscenico. È un’esperienza molto intima, direi. Gli autori sono bravissimi e curano ogni dettaglio della regia. Ci aiutano molto, soprattutto dal punto di vista della nostra presenza scenica».

La musica di Andrea Cera è eseguita dall’Ensemble dello Sperimentale guidato dal direttore d’orchestra Marco Angius, e, oltre a Candida Guida, in scena con gli attori Anna Gualdo e Giuseppe Sartori, ci sono anche Marco Rencinai, Alec Roupen Avedissian, Beatrice Mezzanotte.

«Ricci e Forte sono preparatissimi. L’opera ha grande profondità, parole calibrate sul sentimento – dice Alec Roupen Avedissian -. È la prima volta che faccio un’opera contemporanea, spero di ripeterlo anche in futuro, perché è un modo intelligente di attirare i giovani affrontando temi caldi ed attuali, violenza fisica e psicologica, che non troviamo in opere classiche.  A Christmas Eve è un’opera davvero innovativa: noi cantanti abbiamo imparato tanto anche dai due attori, sull’espressività, sul modo di respirare. E poi siamo con quattro giganti come Ricci, Forte, Cera e Angius. È incredibile come caratteri così forti si siano messi a lavorare di comune accordo dalla mattina alla sera cercando di tirare fuori il meglio l’uno dall’altro».

Teatro Lirico Sperimentale

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*