
Perde il controllo in curva, precipita in un torrente
Un motociclista umbro di 41 anni, residente a Ferentillo, in provincia di Terni, si trova ricoverato in condizioni critiche presso il reparto di rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila a seguito di un grave incidente stradale avvenuto nella mattinata di domenica in Abruzzo, lungo la strada statale 80, nel territorio comunale di Arischia, frazione montana del capoluogo abruzzese.
L’uomo stava percorrendo la SS 80 in sella a una Ducati F1 quando, all’altezza di una curva, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo. Secondo una prima ricostruzione, il motociclista avrebbe urtato violentemente contro il guardrail, per poi essere sbalzato oltre la barriera protettiva, finendo nel corso d’acqua del torrente Pescine, che costeggia la sede stradale in quel tratto.
L’allarme è scattato immediatamente grazie ad alcuni compagni di viaggio presenti al momento dell’impatto. Il 41enne, infatti, faceva parte di un gruppo di motociclisti partito da Ferentillo con destinazione Campotosto, comune abruzzese noto per il suo lago artificiale, meta abituale per gite su due ruote. L’incidente è avvenuto mentre il gruppo procedeva compatto lungo l’arteria montana, senza che risultino coinvolti altri mezzi. Il centauro sarebbe stato l’unico a cadere, probabilmente per una perdita di aderenza improvvisa o un errore di valutazione nel prendere la curva.
I soccorsi si sono attivati in tempi rapidi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto urgente del ferito. I vigili del fuoco, arrivati da L’Aquila, hanno provveduto a recuperare l’uomo dal letto del torrente, coadiuvando le operazioni di salvataggio in un contesto ambientale reso complicato dalla morfologia del luogo. Dopo le prime cure fornite sul posto, il ferito è stato trasportato in volo fino all’ospedale del capoluogo, dove è stato immediatamente trasferito in terapia intensiva. Al momento permane in prognosi riservata e le sue condizioni sono definite gravi.
L’autorità competente per i rilievi del caso è la stazione dei carabinieri di Tornimparte, il cui personale ha effettuato i primi accertamenti in loco. Le indagini sono mirate a chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto, ma da quanto emerso finora si tratterebbe di un incidente autonomo, senza il coinvolgimento di altri veicoli. Non si esclude che la velocità o un’improvvisa perdita di controllo del mezzo possano aver influito sull’uscita di strada.
L’area in cui è avvenuto l’incidente è particolarmente apprezzata dai motociclisti per il tracciato tortuoso e panoramico che attraversa i rilievi dell’Appennino centrale. Tuttavia, le curve strette e la presenza di guardrail a ridosso del manto stradale richiedono grande attenzione e padronanza nella guida, soprattutto in presenza di tratti ombreggiati o soggetti a umidità. Il tratto della SS 80 interessato è già stato in passato teatro di episodi simili, anche se in questa occasione non sono state rilevate condizioni meteorologiche particolarmente avverse o problematiche legate all’asfalto.
Il motociclista umbro, molto conosciuto nella sua comunità per la passione per le due ruote, si trovava in gita domenicale con amici di vecchia data, tutti esperti motociclisti. L’impatto contro il guardrail e la successiva caduta nel torrente hanno causato politraumi che, al momento, tengono in apprensione familiari e conoscenti, giunti presso la struttura ospedaliera aquilana nelle ore successive all’incidente.
Nessuna comunicazione ufficiale è stata diramata finora dall’ospedale sulle prospettive di recupero, e la prognosi resta al momento sospesa in attesa di evoluzioni cliniche. Il personale sanitario si è limitato a confermare la gravità del quadro e l’adozione di tutte le misure necessarie per stabilizzare il paziente.
Le forze dell’ordine continueranno nelle prossime ore l’attività investigativa, anche attraverso la raccolta delle testimonianze degli amici che viaggiavano con lui. Al vaglio anche eventuali immagini riprese da dashcam o videocamere private lungo la tratta, che potrebbero fornire ulteriori elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto.
Intanto, a Ferentillo, la notizia dell’incidente ha rapidamente fatto il giro del paese, suscitando preoccupazione e solidarietà nei confronti della famiglia del ferito. In molti attendono con ansia aggiornamenti sulle condizioni del 41enne, mentre si moltiplicano messaggi di vicinanza e incoraggiamento.
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