Spoleto celebra il Torneo Internazionale di Scacchi 2025

Spoleto celebra il Torneo Internazionale di Scacchi 2025

Neven Hercegovac vince la seconda edizione con successo

Spoleto conferma il suo ruolo di centro nevralgico per gli scacchi con la seconda edizione del Torneo Internazionale “Città di Spoleto”, che ha registrato numeri da record. Ben 126 partecipanti, con un incremento del 25% rispetto allo scorso anno, si sono sfidati tra le 64 caselle di Palazzo Leti-Sansi, protagonista di un weekend di grande intensità tecnica e culturale. La manifestazione, organizzata dall’ASD-APS “A Gonfie Vele” e valida come terza tappa del Grand Prix dell’Umbria, ha visto competere maestri, amatori e principianti provenienti da tutta Italia e da Paesi come Filippine, Germania, Albania, Francia e Uzbekistan.

A trionfare nell’Open A è stato il Maestro Fide Neven Hercegovac, italiano di origini bosniache, che ha preceduto i Maestri Internazionali Virgilio Vuelban e Francesco Bettalli, già protagonista nella scorsa edizione. Nell’Open B, la vittoria è andata a Saverio Gangiuli, seguito da Clara Lustro e Luigi Canestrelli, mentre nell’Open C a brillare è stato Folco Massari, giovane talento locale del Liceo Scientifico “Alessandro Volta”, precedendo Gabriele Servili e Samuele Gabrieli.

La competizione ha riservato ampio spazio anche ai premi di fascia e categoria d’età, con i partecipanti che hanno potuto portare a casa manufatti in ceramica e legno realizzati dagli utenti del Centro di recupero psico-emotivo di Porchiano, oltre a prodotti tipici regionali offerti dagli sponsor Urbani tartufi e Cantina Lungarotti. La presenza istituzionale è stata significativa: alla premiazione erano presenti il consigliere regionale Stefano Lisci, che ha portato i saluti della Presidente Stefania Proietti, insieme alla presidente dell’associazione “Amici di Spoleto” Simonetta Marucci e agli assessori comunali Agnese Protasi, Luigina Renzi e Federico Cesaretti.

Secondo l’Ufficio Stampa “A Gonfie Vele”, l’amministrazione cittadina sta già progettando un’edizione futura ancora più ambiziosa, con iniziative rivolte alle scuole, alle attività sportive e alle fasce più fragili della popolazione. Nonostante si tratti solo della seconda edizione, il torneo si conferma come la seconda manifestazione scacchistica più rilevante dell’Umbria, subito dopo l’evento estivo di Amelia, anch’esso organizzato da “A Gonfie Vele” sotto la direzione di Sergio Rocchetti e Daniele Ubaldi, ideatori del Grand Prix con l’obiettivo di valorizzare sia gli scacchi sia il territorio, offrendo cartoline dai borghi più suggestivi della regione.

Il circuito gode del sostegno delle amministrazioni comunali ospitanti, della Regione Umbria e dell’ACSI nazionale, guidata dal presidente Antonino Viti, con il supporto di sponsor italiani ed europei tra cui Acqua di Nepi, Assitesi e Chessshop.eu. La prossima tappa stagionale del Grand Prix è prevista a Bevagna dal 12 al 14 dicembre.

Durante la manifestazione, l’assessore comunale Federico Cesaretti ha sottolineato che “le iniziative dedicate agli scacchi rappresentano un’occasione unica per promuovere cultura e memoria storica di questo antico gioco. Gli scacchi stimolano concentrazione, memoria e capacità di problem-solving, rendendo Spoleto una sede ideale per questo evento internazionale”.

Il consigliere regionale Stefano Lisci ha aggiunto che “il successo di questa edizione conferma la qualità del torneo sia sotto il profilo organizzativo sia per la partecipazione crescente. Gli scacchi mettono a confronto diverse generazioni, stimolando metodo e concentrazione, competenze sempre più rare nell’era digitale. Ringrazio gli organizzatori e il Consorzio della Bonificazione Umbra per aver reso possibile una location prestigiosa come Palazzo Leti-Sansi, che ha reso ancora più speciale l’evento”.

La manifestazione spoletina, secondo quanto riportato dall’Ufficio Stampa “A Gonfie Vele”, continua a crescere e rappresenta un modello per la promozione degli scacchi in Umbria, consolidando la reputazione di Spoleto come città di cultura e sport di precisione. La seconda edizione ha dunque superato le aspettative, regalando un fine settimana all’insegna della competizione, della socialità e della valorizzazione del territorio.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*