
Respinta richiesta di pagamento da Umbria T.P.L. per mutuo SSIT Gestioni
La Corte di Appello di Perugia ha stabilito che il Comune di Spoleto non è obbligato a rimborsare le rate del mutuo contratto da SSIT Gestioni S.p.A. per la gestione della mobilità alternativa, rigettando così la richiesta di pagamento per € 4.365.850,77 avanzata da Umbria T.P.L. e Mobilità S.p.A., società subentrata a SSIT nel 2010. La sentenza n. 518/2025, emessa lunedì 29 settembre, ha riformato la decisione del Tribunale di Perugia e riconosciuto l’assenza di qualsiasi clausola o contratto che impegnasse il Comune al rimborso delle rate di ammortamento del mutuo, come evidenziato dalla Corte presieduta dal dott. Claudio Baglioni e con relatore la dott.ssa Francesca Altrui (fonte comunicato).
Il contenzioso ruotava attorno a un mutuo ventennale sottoscritto da SSIT Gestioni S.p.A., che aveva il compito di versare al Comune un canone di concessione annuo pari al 20% degli introiti derivanti dal servizio di mobilità, con un’anticipazione corrispondente alla quota di autofinanziamento comunale, inizialmente fissata a 3,7 milioni di euro e successivamente incrementata a 6 milioni nel 2008. Successivamente, con l’incorporazione di SSIT in Umbria T.P.L. e Mobilità S.p.A., gli oneri finanziari derivanti dal mutuo sono stati trasferiti a quest’ultima, la quale ha rivendicato il rimborso in favore della società.
Il giudizio ha inoltre condannato Umbria T.P.L. e Mobilità S.p.A. al pagamento di due terzi delle spese legali sostenute dal Comune per la difesa in entrambi i gradi di giudizio, ammontanti a € 104.816,00. La Corte ha sottolineato la mancanza di qualsiasi previsione contrattuale che gravasse sul Comune l’obbligo di rimborsare le rate del mutuo, ribadendo così la fondatezza del ricorso del Comune, come ribadito nel comunicato ufficiale.
Il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, ha espresso soddisfazione per la pronuncia della Corte di Appello, sottolineando la complessità della vicenda legata ai numerosi cambi societari e alla lunga durata della controversia. Ha ringraziato gli avvocati Paolo Feliziani e Valerio Pratillo, nonché il consulente tecnico Corrado Castrovillari, per il lavoro svolto a difesa dell’Ente (fonte comunicato).
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