Conserva accende Spoleto: arte, gusto e memoria in mostra viva

Conserva accende Spoleto: arte, gusto e memoria in mostra viva

Dal restauro ai sapori, tre giorni nel segno del tempo

Con la visita esclusiva al Deposito dei Beni Culturali di Santo Chiodo, cuore pulsante della tutela post-sisma del 2016, si è aperta ufficialmente “Conserva”, il Salone nazionale dell’arte della conservazione alimentare e dei beni culturali, in programma fino a lunedì 13 ottobre. L’anteprima ha offerto un’immersione nel mondo della protezione del patrimonio artistico, anticipando un weekend dedicato al dialogo tra memoria, innovazione e sostenibilità.

Nelle sale del deposito spoletino, dove migliaia di opere danneggiate dal terremoto attendono di tornare nei loro luoghi d’origine, il pubblico ha potuto ammirare una selezione di capolavori salvati grazie al lavoro coordinato di restauratori, archeologi e funzionari della Soprintendenza dell’Umbria, guidati da Giovanni Luca Delogu. Statue, arredi sacri, tele e frammenti architettonici raccontano una storia di rinascita silenziosa e di dedizione tecnica, resa visibile solo in rare occasioni.

A seguire, i visitatori hanno varcato le porte della Coo.Be.C., laboratorio di restauro aperto in via straordinaria. Qui, tra solventi e microscopi, i professionisti del settore hanno illustrato fasi delicate di interventi in corso, con Antonella Filiani, presidente dell’azienda, a guidare la narrazione. Un’occasione preziosa per osservare da vicino la filiera della conservazione, dove competenze scientifiche e sensibilità artistica si intrecciano.

Da domani, sabato 11 ottobre, il Complesso monumentale di San Nicolò diventerà il fulcro della manifestazione. La seconda edizione di “Conserva” accende Spoleto con mostre, degustazioni, laboratori e incontri dedicati al tema della conservazione in senso ampio: alimentare, artistico e ambientale. L’obiettivo è coniugare tradizione e ricerca, restituendo valore alla manualità e alla conoscenza condivisa.

Nel grande chiostro sarà allestita la Mostra Mercato, aperta sabato e domenica dalle 10 alle 20, dove aziende umbre e italiane presenteranno prodotti frutto di tecniche di conservazione naturale. I visitatori potranno creare un pic-nic urbano con le eccellenze in esposizione, trasformando la visita in un’esperienza partecipata.

Contemporaneamente, la mostra “conservArte”, a cura di Adelinda Allegretti, offrirà un viaggio nell’immaginario pop: protagoniste le dieci serigrafie originali della Campbell’s Soup di Andy Warhol, affiancate da opere di Botero, Wesselmann, Kusama, Banksy e giovani autori italiani dell’Istituto Italiano Design di Perugia. Un percorso che esplora il legame tra cibo, estetica e industria, ricordando come la conservazione possa essere anche un atto culturale.

Il programma prevede un fitto calendario di laboratori e talk. Sabato mattina la visita agli interventi di restauro nel Duomo di Spoleto, a cura di Tecnireco srl, permetterà di ammirare da vicino l’affresco di Filippo Lippi e il pavimento cosmatesco. Nel pomeriggio Carlo Nesler, esperto di fermentazioni, condurrà il laboratorio “Autoproduzione dell’aceto”, seguito dal percorso “Cibus, la conservazione ai tempi dei romani” e dall’incontro con l’agronomo Daniele Paci sul tema “Conservare senza rischi”, dedicato alla sicurezza alimentare domestica.

Domenica 12 ottobre la giornata inizierà con “Buongiorno madre”, un laboratorio sul lievito naturale condotto da Ora Forneria, e proseguirà con l’incontro “L’arte della conservazione barocca” a Palazzo Collicola, dove antiche ricette e nature morte guideranno un viaggio nella cultura seicentesca del cibo.

Nel pomeriggio tornerà protagonista il gusto con la degustazione guidata “I molti volti dell’Umami”, dedicata a miso e shoyu, seguita da “Dalle erbe spontanee il tuo insaporitore naturale” e dal laboratorio per bambini “Brave come le Api, buono come il Miele”, organizzato da Apicoltura Galli per sensibilizzare i più piccoli al ruolo delle api e alla biodiversità. Alle 17, Daniele Paci terrà un incontro pratico sull’uso corretto di frigorifero e congelatore per una conservazione sicura dei cibi.

Lunedì 13 ottobre il convegno “Conserva Azione” chiuderà la manifestazione con un confronto tra esperti, accademici e professionisti della ristorazione. Dopo i saluti del sindaco Andrea Sisti e dell’assessore Giovanni Maria Angelini Paroli, interverranno Guido Farinelli, Carlo Nesler, Daniele Paci e lo chef Tommaso Tonioni, moderati dal giornalista Maurizio Pescari. Il dibattito affronterà i legami tra tempo, cibo e sostenibilità, analizzando le nuove pratiche di conservazione in una società in rapido mutamento.

“Conserva” è un progetto ideato da Anna Setteposte di Anna7Poste Eventi & Comunicazione Srl, organizzato in collaborazione con il Comune di Spoleto e sostenuto dal Gal Valle Umbra e Sibillini nell’ambito del CSR per l’Umbria 2023-2027, con il patrocinio della Regione Umbria. Tutte le iniziative si svolgeranno nel centro storico e al Complesso monumentale di San Nicolò, con ingresso libero salvo prenotazione per i laboratori.

L’edizione 2025 rinnova così il legame tra territorio, ricerca e memoria, ponendo l’accento sul valore della conservazione come gesto collettivo. Tra gli obiettivi principali: promuovere una cultura della sicurezza alimentare, valorizzare le pratiche artigianali sostenibili e favorire la connessione tra arte e scienza.

A Spoleto, il passato dialoga con il futuro nella cornice di un evento che unisce identità, gusto e conoscenza. Il pubblico è invitato a partecipare a tre giornate di esperienze sensoriali e culturali, dove ogni gesto di tutela diventa una forma di bellezza condivisa.

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