Rotary Spoleto arte come volano per il territorio

opere ricoverate e manufatti artistici e artigianali da valorizzare

Rotary Spoleto arte come volano per il territorio

Rotary Spoleto arte come volano per il territorio

Cultura, Arte, ma anche Impresa, e Territorio. E’ dedicato alle potenzialità, anche economiche, del patrimonio artistico e culturale dell’area spoletina l’appuntamento, organizzato dal Rotary club di Spoleto e dal Rotary Eclub Due Mondi, che si tiene sabato alla Rocca Albornoziana di Spoleto. E’ molto frequente –spiegano gli organizzatori- che la cultura e l’arte siano vissute come esperienze slegate dalla realtà in cui si vive, cogliendone i lati estetici e spirituali ma non il ruolo che esse hanno nel mondo che ci circonda. Cultura e arte stimolano riflessioni profonde sulla vita, sulle relazioni personali e sociali, ma anche sul lavoro e sull’impresa.

Appartengono all’intera umanità: occorre sostenerle, tutelarle e renderle accessibili a tutti. Le attività legate alla fruizione del patrimonio culturale e artistico costituiscono inoltre un importante settore industriale, che coniuga ricerca scientifica e storica, modelli commerciali di successo, organizzazione efficiente. Per dare un esempio di come tante risorse artistiche non siano oggi valorizzate – e utilizzate – come meritano, saranno messe in mostra opere che, finora, sono state relergate immeritatatamente in qualche sottoscala.

In programma alle 10 questa prima esposizione al pubblico di opere ricoverate e manufatti artistici e artigianali da valorizzare, seguita alle 11 da visite guidate al museo del Ducato ed ai laboratori per il restauro dei Beni Librari. Alle 15 l’inizio del Convegno, con il saluto ai relatori da parte di Fabrizio Cardarelli, Sindaco di Spoleto, Sergio Basti, Governatore Rotary Distretto 2090, Alessandro Nocchi Pres. Rotary Club Spoleto e  Marco Agujari Pres. Rotary EClub Due Mondi.

Dopo l’introduzione ai lavori, affidata a Bruno Toscano, le relazioni di Rosaria Mencarelli, direttore del Museo Nazionale del Ducato, Rocca Albornoziana, e del Tempietto sul Clitunno, e di Massimo Montella, Ordinario di Economia e Gestione dei Beni Culturali presso Univ. Studi Macerata. Infine una tavola rotonda con Rolando Ramaccini, presidente Coo.Be.C., Liletta Fornasari, direttrice artistica Arte Cerreta, Baldissera di Mauro, responsabile Valorizzazione delle risorse culturali e sportive della Regione Umbria, Luca dal Pozzolo, direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte e VicePresidente Fondazione Fitzcarraldo, con Valerio Borzacchini, Governatore nominato distretto 2090 del Rotary. Alle 18.30 la relazione conclusiva di Marco Pierini, direttore generale per il Polo Museale dell’Umbria.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*