Sospesa la misura di affidamento in prova, violazioni ripetute
Violazioni ripetute – Il personale della Polizia di Stato di Spoleto ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Magistrato di Sorveglianza di Spoleto, con la quale è stata sospesa la misura di affidamento in prova per un cittadino italiano nato nel 1993, a seguito delle continue violazioni delle prescrizioni imposte.
L’uomo, dopo aver compiuto un allontanamento non giustificato dalla struttura terapeutica a cui era affidato e aver commesso altre violazioni delle regole comportamentali, aveva ricevuto una diffida da parte del Magistrato di Sorveglianza.
Le sue condotte ulteriori, al di fuori delle regole del centro in cui era ospitato e dopo la revoca della disponibilità ad accoglierlo, hanno portato all’adozione della decisione di sospendere la misura alternativa alla detenzione da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Al termine delle procedure di rito, l’uomo è stato accompagnato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Spoleto presso la casa di reclusione della città ducale.
Le violazioni ripetute delle prescrizioni imposte nel contesto dell’affidamento in prova hanno determinato la revoca della misura, evidenziando la necessità di adottare misure più restrittive per garantire la sicurezza della comunità e incoraggiare il rispetto delle norme.
La decisione dell’Autorità Giudiziaria dimostra la fermezza delle istituzioni nel perseguire le violazioni delle misure alternative alla detenzione e nel tutelare l’ordine pubblico. La Polizia di Stato di Spoleto continuerà a vigilare sul rispetto delle normative e a garantire la sicurezza dei cittadini nella città.
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