
Cacciatore fa macabra scoperta nei boschi spoletini
L’uomo ha subito dato l’allarme alle forze dell’ordine
Un cacciatore spoletino passeggiava con il suo cane nei boschi spoletini, quando si è imbattuto in un teschio umano. Macabro ritrovamento nella zona dell’Alta Marroggia. E’ quanto accaduto circa due giorni fa.
L’uomo ha subito dato l’allarme alle forze dell’ordine e, dopo il primo sopralluogo, la procura della Repubblica ha disposto l’invio dei resti nell’Istituto di Medicina legale di Terni per gli accertamenti del caso.
La zona del ritrovamento fa pensare a Nedina Stramaccia, la novantenne scomparsa da Baiano Alto il 19 giugno del 2010, ma su questo non c’è alcun riscontro scientifico. La zona in cui è scomparsa l’anziana è molto vicina a quella del macabro ritrovamento e negli anni sono state organizzate numerose battute di ricerca, anche nei laghetti artificiali e nei dirupi del territorio.
Le ricerche che non hanno mai dato esito. I familiari non hanno mai smesso di cercare Nedina, rivolgendosi anche a “Chi l’ha visto?”. Sul fatto indaga la polizia.
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