Aumento di Fondi per la Scuola Dante Alighieri di Spoleto
La Cabina di Coordinamento Sisma, sotto la guida del Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha annunciato oggi un significativo incremento dei fondi destinati alla scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Spoleto. L’ordinanza approvata prevede un aumento di 4,5 milioni di euro, portando il totale a 10,3 milioni di euro per la demolizione e la ricostruzione dell’istituto. La nuova struttura sarà edificata sullo stesso sito dell’attuale.
Questo intervento rappresenta una risposta concreta alle necessità educative di Spoleto, garantendo la continuazione della ricostruzione senza compromettere i finanziamenti previsti per la scuola Villa Redenta, che ha una particolare rilevanza per la comunità locale. Guido Castelli ha sottolineato l’importanza di questa decisione, affermando che l’aumento dei fondi per la Dante Alighieri non solo assicura la ricostruzione dell’istituto, ma anche il mantenimento del budget per la Villa Redenta. Il Commissario ha ringraziato Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria, e Stefano Nodessi Proietti, direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione, per il loro impegno nella gestione della situazione.
La Presidente Donatella Tesei ha espresso soddisfazione per l’incremento dei finanziamenti, che conclude un lungo processo di lavoro con gli uffici regionali e con il Commissario Castelli. Tesei ha enfatizzato come l’aumento dei fondi, fortemente voluto dalla Regione, permetterà di effettuare i necessari lavori sulla Dante Alighieri senza influire sui finanziamenti destinati alla Villa Redenta, rispondendo così adeguatamente alle esigenze della comunità di Spoleto.
L’ordinanza riflette un impegno continuo da parte delle autorità per garantire che i progetti di ricostruzione dopo il terremoto del 2016 possano procedere senza intoppi. La decisione di mantenere i fondi per la Villa Redenta dimostra una considerazione attenta delle necessità delle scuole e dell’importanza di preservare le risorse per le strutture educative essenziali nella regione.
La ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma rappresenta una priorità per le autorità locali e regionali, che hanno lavorato con determinazione per risolvere le problematiche finanziarie e garantire la continuità dei servizi educativi. L’aumento dei fondi per la Dante Alighieri di Spoleto è un passo significativo verso la ripresa e il miglioramento delle infrastrutture scolastiche nella zona, contribuendo al recupero e alla rinascita delle comunità colpite.
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