Presenze in crescita e strutture potenziate trainano il 2025
Il turismo si conferma motore economico centrale per Spoleto, con un 2025 che consolida un percorso di crescita costante e ormai strutturale. Nel teatro Caio Melisso, durante l’incontro pubblico promosso dalla giunta comunale per illustrare le attività dell’anno, l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Sisti ha presentato un quadro dettagliato dell’andamento del settore, evidenziando un decennio di espansione continua.
Secondo i dati illustrati, la città ha registrato un incremento di quasi 130mila pernottamenti nell’arco di undici anni: dalle 212.609 presenze del 2014 si è arrivati alle circa 340mila del 2025. Un’evoluzione che non ha conosciuto battute d’arresto, con un primo salto significativo già nel 2019, quando si sfiorarono le 300mila presenze, e un ulteriore consolidamento nel 2024, anno chiuso a quota 311mila. Il 2025 ha aggiunto un nuovo tassello, con un aumento stimato in poco meno di 30mila pernottamenti rispetto all’anno precedente.
Anche le entrate derivanti dalla tassa di soggiorno confermano la solidità del comparto: nel 2024 il gettito aveva raggiunto i 400mila euro, mentre al 30 novembre 2025 la cifra si attesta a 376mila euro, segnale di un andamento in linea con le aspettative e con la stagionalità tipica dell’ultimo bimestre.
L’analisi dell’offerta ricettiva mostra un territorio in trasformazione. Le locazioni turistiche continuano a crescere e nel 2025 raggiungono quota 158, contro le 113 dell’anno precedente, con un incremento di 119 posti letto. Parallelamente, si registra la chiusura di undici strutture extralberghiere – tra agriturismi e bed and breakfast – per un totale di 83 posti letto in meno. Nonostante ciò, il comparto extralberghiero resta molto più ampio rispetto al 2014, quando le strutture censite erano 104, mentre oggi sono 163.
Gli alberghi mantengono una sostanziale stabilità: dal 2014 ne hanno cessato l’attività sei, ma il numero complessivo si è assestato già dallo scorso anno a 27 strutture operative. I posti letto alberghieri passano da 1.157 del 2024 a 1.159 del 2025, un lieve aumento che contribuisce comunque a un quadro generale in espansione. Considerando tutte le tipologie ricettive, i posti letto complessivi sono cresciuti di un terzo in undici anni: dai 2.525 del 2014 agli attuali 3.840, con un incremento di 38 unità rispetto al 2024.
Nonostante l’ampliamento dell’offerta, il periodo di Capodanno continua a rappresentare un banco di prova emblematico: anche per il 2025, infatti, la città registra il tutto esaurito, rendendo praticamente impossibile trovare una camera nelle settimane a ridosso delle festività. Un segnale che conferma la forte attrattività della destinazione e la necessità di continuare a investire in una programmazione capace di sostenere una domanda in costante crescita.

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