
Sospensione tributi e utilizzo delle risorse accantonate per crediti di dubbia esigibilità
Liberare risorse importanti di cui il Comune dispone per far fronte alle drammatica situazione che cittadini e imprese stanno affrontando a causa dell’epidemia del Coronavirus”. Così il sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis a sostegno della proposta che il Presidente dell’Anci Umbria ha presentato alla Regione chiedendo di sospendere l’accantonamento del fondo per i crediti di dubbia esigibilità.
“Le somme in bilancio di cui il Comune già dispone andrebbero a costituire – spiega de Augustinis – disponibilità importanti e si configurerebbero come strumento di decontribuzione o come ammortizzatori fiscali significativi, sopratutto per quei cittadini o quelle imprese che, per aiutare a fronteggiare le difficoltà economiche conseguenti all’emergenza Coronavirus”.
Il Sindaco di Spoleto è intervenuto anche sulla questione relativa alla sospensione del pagamento dei tributi locali, confermandola anche per il Comune di Spoleto.
“lI Decreto “Cura Italia” già lo prevede per tutti gli enti impositori, indicando chiaramente la sospensione di ogni attività di riscossione, controllo, accertamento e contenzioso dall’8 marzo al 31 maggio. Quindi, dato l’andamento nazionale, é prevedibile che i termini avranno ulteriori slittamenti, posto che i danni economici si riproducono ovunque e avranno effetti protratti, richiedendo quindi risposte eccezionali e unitarie anche sul piano fiscale”.
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