
Stroncato da un infarto, muore il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli SPOLETO – Per un malore improvviso, questa mattina intorno alle 7.30, è morto il sindaco Fabrizio Cardarelli. A stroncarlo un infarto. Aveva accusato delle difficoltà, già dalle prime ore del mattino. Sono accorsi a casa i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Il sindaco Fabrizio Cardarelli era un professore. Aveva compiuto 60 anni, lascia due figli e una moglie. Ieri pomeriggio ha partecipato alla cerimonia della Lex Spoletina consegnata al generale Del Sette e, in quella sede, ha spiegato di non sentirsi bene. Nel pomeriggio di oggi sarà allestita la camera ardente nel Palazzo comunale. Proclamato il lutto cittadino per le giornate di domenica 10 e lunedì 11 dicembre. I funerali si terranno lunedì 11 dicembre alle ore 15 in Duomo. La messa verrà officiata da S.E. Mons. Renato Boccardo.
E sono tanti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando dalla comunità spoletina, ma non solo. «Fabrizio Cardarelli ha rappresentato un esempio di attaccamento, impegno, amore per la sua città, Spoleto, che ha servito sempre con dedizione e straordinaria capacità. Mancherà la sua presenza, la sua passione, la sua capacità. La politica, a di là dei partiti, per Fabrizio ha rappresentato sempre lo strumento per interpretare ed essere vicino ai suoi concittadini. Nella sua esistenza, non lunga, ha speso bene i suoi talenti e questo sarà di consolazione per la sua famiglia e per quanti lo hanno conosciuto e apprezzato». E’ quanto dichiara Maurizio Ronconi – Movimento per l’Umbria- Centristi-.
L’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, con tristezza ha appreso dell’improvvisa morte del Sindaco della Città di Spoleto Prof. Fabrizio Cardarelli. Il Presule eleva al Signore fervide preghiere di suffragio invocando la pace eterna per la sua anima ed esprime cordiale vicinanza alla moglie, ai figli, alla mamma e agli altri familiari. Mons. Boccardo, in questo momento di dolore che avvolge l’intera Città, sottolinea in particolare la proficua collaborazione col Sindaco Cardarelli su argomenti di interesse comune e la particolare attenzione del primo cittadino all’azione della Caritas diocesana. «Proprio l’altro giorno – fa sapere l’Arcivescovo – ci siamo sentiti al telefono per un nuovo progetto da realizzare in sinergia a favore delle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà e per fare il punto della situazione sulle chiese di Spoleto chiuse a seguito del terremoto dello scorso anno. Uomo generoso e cordiale, figlio, marito, padre premuroso e docente stimato, Sindaco sapiente, appassionato e impegnato alla ricerca del bene comune, insieme alla Pastorale giovanile della Diocesi fu tra gli insegnanti-promotori delle ripetizioni gratuite agli studenti. Eletto Sindaco ha continuato, con discrezione e immutata professionalità, in questo servizio alle giovani generazioni, per le quali ha speso gran parte della sua vita e nelle quali riponeva grande fiducia per il futuro della Città.
L’Associazione Amici di Spoleto presieduta da Dario Pompili esprime profondo cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa del sindaco della Città di Spoleto, professor Fabrizio Cardarelli. “Sono costernato e commosso – le parole del presidente Dario Pompili – per la perdita innanzitutto di un amico e del Sindaco verso il quale nutrivo una profonda stima per le sue incontestabili doti e per la sua rettitudine”.
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