Incidente a Spoleto: morto Michele Tarli di 23 anni
Un tragico incidente stradale ha scosso la città di Spoleto nella notte tra mercoledì e giovedì. Michele Tarli, un ragazzo di 23 anni, ha perso la vita quando l’auto su cui viaggiava si è schiantata contro il pilone centrale del sottopassaggio ferroviario nella frazione di Madonna di Lugo.
L’incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino. A bordo dell’auto, oltre a Tarli, c’erano altri due giovani. Il conducente è rimasto illeso, mentre il terzo passeggero è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Terni.
I primi a intervenire sul luogo dell’incidente sono stati i vigili del fuoco, la cui caserma si trova a poche centinaia di metri dal punto dell’impatto. Nonostante i tentativi di rianimazione, Tarli non ce l’ha fatta. Le forze dell’ordine sono intervenute per regolare il traffico e ricostruire la dinamica dell’incidente.
La notizia della morte di Michele Tarli, noto calciatore e figlio del vicepresidente della Pol Pen Spoleto, si è rapidamente diffusa in città, suscitando grande commozione.
L’auto, una Lancia Y , stava percorrendo la strada che da Spoleto conduce alla frazione di San Giacomo quando è avvenuto l’impatto. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Il giovane trasportato all’ospedale di Terni è in condizioni critiche. Le autorità stanno indagando per capire le circostanze che hanno portato al tragico schianto.
La comunità di Spoleto è in lutto per la perdita di un giovane promettente, ricordato da molti per la sua passione per il calcio e il suo impegno nella squadra locale.
Secondo la ricostruzione della polizia stradale, che ha indagato sull’incidente mortale avvenuto a Spoleto, la piccola utilitaria con a bordo tre giovani proveniva da via Flaminia e si dirigeva verso San Giacomo. Nel tratto in discesa del sottopasso ferroviario di Madonna di Lugo, il conducente ha perso il controllo del veicolo, che ha colpito con la parte destra il pilone del sottopasso. L’impatto non gli ha lasciato scampo , il giovane sedeva sul sedile del passeggero. Il violento urto ha fatto ribaltare l’auto più volte, causando il ferimento degli altri due ragazzi a bordo, che sono stati estratti dalle lamiere insieme alla vittima.
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