
Festival dei Due Mondi, ancora aperta vertenza tecnici precari
Il coordinatore di Fd’I, Murro, e la Uilcom a fianco dei lavoratori del Festival
Di Rossano Pastura
“I tecnici precari, rimasti senza lavoro dopo quasi due decenni di onorato servizio al Festival di Spoleto e sostituiti anche da “maestranze in pensione”, sono ancora in attesa dell’esito della vertenza presentata alla Regione Umbria ed al Ministero dei Beni Culturali tramite la sigla sindacale Uilcom Umbria”.
E’ quanto dichiara in una nota stampa il coordinatore spoletino di Fratelli d’Italia, Rosario Murro.
“Passato il Festival, gabbati i precari” ha ironizzato Murro, che ha riportato all’ordine del giorno la vicenda dei lavoratori precari della manifestazione spoletina.
“La vicenda dei lavoratori precari del Festival dei Due Mondi è ancora priva di qualsiasi chiarimento” ha aggiunto Murro.
La vicenda prende il via a seguito dell’esclusione di alcuni lavoratori tecnici precari dall’ultima edizione del Festival. Maestranze che, in alcuni casi, potevano vantare 2 decenni di collaborazione ed esperienza nell’approntare le varie strutture della manifestazione.
Al loro fianco si era schierata la Uilcom – Uil Umbria, con il segretario generale regionale, Paolo Pierantoni, e il segretario regionale, Riccardo Gradassi. Il sindacato, sostenendo le istanze dei lavoratori, aveva scritto al Ministro della Cultura, Dario Franceschini, e all’assessore regionale alla cultura, Paola Agabiti, chiedendo un incontro urgente e aprendo, di fatto, una vertenza.
A seguito di queste richieste e di una identica formulata al Sindaco di Spoleto, De Augustinis, -il quale in virtù della carica istituzionale è anche Presidente della Fondazione Festival di Spoleto-, si sono susseguiti alcuni incontri, che, stando a quanto dichiarato da Murro e dai rappresentanti della Uilcom – Uil, non hanno portato a nessun risultato.
Secondo quanto riportato nella nota stampa da Murro, il segretario regionale delle Uilcom, Gradassi, avrebbe sollecitato più volte l’amministrazione regionale, “ottenendo aperture, in attesa di incontro, dalla struttura tecnica della Regione che segue la vicenda”, ma a tutt’oggi senza esito. Lo stesso responsabile territoriale della Uilcom, si sarebbe dichiarato, secondo Murro, “amareggiato per il comportamento della maggioranza che amministra il Comune di Spoleto che, ad oggi, non ha sollecitato le massime Istituzioni Regionali e Ministeriali e neanche fatto accenno della vicenda durante i consigli comunali“.
Gradassi avrebbe dichiarato che gli unici ad occuparsi della vicenda, sarebbero lo stesso Murro e il consigliere di minoranza Gianmarco Profili.
Il rappresentante spoletino di FDI, nella sua nota riporta inoltre la dichiarazione del Segretario Generale Umbria della Uilcom – Uil, Paolo Pierantoni che “fa notare la mancanza di rispetto per le risorse tecniche lasciate fuori dal Festival in tempo di Covid e la promessa ad oggi non mantenuta da parte del Sindaco di Spoleto, di convocare un incontro con la nuova Dirigenza al fine di chiarire questa atipica e sconcertante vicenda dei Precari”.
“Sarò a fianco della Uilcom – conclude Murro – nel continuare a sollecitare il Comune di Spoleto e la Regione Umbria affinché si ottenga nel più breve tempo un incontro con la neo direttrice artistica del Festival dei Due Mondi, Monique Veaute“.
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