Arte e cultura: Il pittore Sergio Bizzarri in “sintonia” con il Festival dei Due Mondi

Sergio Bizzarri popone la Mostra del “piccolo formato”

Con la mostra “I Sassi del Mare” il pittore spoletino Sergio Bizzarri festeggia la sua 58^ presenza al 58° Festival dei due Mondi di Spoleto. La mostra è stata inaugurata il 23 giugno e rimarrà aperta fino al 17 luglio nel suo Piccolo Museo-Studio di via Giustolo,45, proprio dietro al Teatro Nuovo intitolato a Giancarlo Menotti. Una mostra per presentare la sua più recente produzione, ma anche per ricordare, come affettuoso e doveroso omaggio, quei pittori, non più tra noi, ma che dalla prima edizione del Festival hanno, insieme con lui, resi vivi e popolari i vicoli, le piazzette, le stradine, i fondi, le cantine del centro storico spoletino.

Colleghi scomparsi ma sempre vivi nel ricordo sensibile di Sergio Bizzarri: Marino, Nichinonni, Lorenzoni, Bronchi, Nina Ubaldi, Luciano, Di Girolamo, Campi, Cardarelli, Antonio C., Navarra, Iacobacci, De Magistris: nomi che tutti gli spoletini, i frequentatori del Festival, gli amanti dell’arte hanno ancora nel cuore e nella mente. Bizzarri sorprende sempre: con la freschezza della sua arte, con le sue mostre tematiche, con la sensibilità nei confronti di categorie sociali in difficoltà, nei confronti di “amici-concorrenti” con i quali ha avuto sempre un rapporto di stima, di ammirazione, di collaborazione, di fratellanza nel pur particolare mondo dell’arte.

A Sergio Bizzarri si deve il “Premio Simpatia” assegnato per oltre un quarto di secolo a decine e decine di grandi personaggi della cultura, dell’arte, dello spettacolo, della politica, dello sport. In contemporanea e in tema con la mostra di Spoleto, Bizzarri è presente con “I sassi del mare” anche in Olanda, nel Museo Townhall di Ridderkerk, prima di un itinerario estivo che toccherà Berlino, Monaco di Baviera, Varsavia per concludersi a San Pietroburgo.

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