Giovane ribalta auto in fuga dalla Polizia lungo il fiume Tessino
Giovane ribalta auto – Nel corso dello scorso fine settimana, il Commissariato di Spoleto è intervenuto in seguito a un avvenimento drammatico che ha coinvolto un ragazzo del 2004. Gli agenti della Polizia di Stato hanno denunciato il conducente per il grave reato di guida in stato di ebbrezza, dopo un episodio che ha avuto luogo nel cuore della notte nel centro cittadino.
La vicenda ha preso avvio quando gli agenti hanno notato un’auto condotta dal giovane di 19 anni, che si muoveva sospettosamente nel cuore della città. Sospettando qualcosa di irregolare, gli agenti hanno deciso di procedere con un controllo più approfondito. Nonostante le ripetute intimazioni all’alt, incluso l’uso dei dispositivi di segnalazione, il conducente ha rifiutato di fermarsi, cercando di sfuggire accelerando.
Dopo un breve inseguimento, la situazione ha preso una piega tragica: il conducente ha perso il controllo del veicolo, ribaltandosi nei pressi del fiume Tessino. Fortunatamente, sia il conducente che il passeggero non hanno riportato ferite gravi che richiedessero l’intervento dei sanitari.
Successivamente, i poliziotti hanno sottoposto il giovane alla prova dell’etilometro, rilevando un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Questo ha portato alla sua deferizione all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’art.186 del Codice della Strada, con conseguente ritiro della patente.
Il giovane è stato anche sanzionato amministrativamente per non aver rispettato l’invito a fermarsi, aver superato i limiti di velocità e aver perso il controllo del veicolo. Va sottolineato che ogni indagato deve essere considerato innocente fino a una sentenza definitiva di condanna. La Polizia di Stato ha così svolto un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza stradale e nell’affrontare comportamenti pericolosi come quello del giovane conducente.
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