Morte Giuliana Massimiani Procura indaga per omicidio colposo
Morte Giuliana Massimiani – La Procura della Repubblica di Spoleto, diretta da Vincenzo Ferrigno, ha aperto un’indagine per omicidio colposo in seguito alla tragica morte di Giuliana Massimiani. La donna, madre, moglie e operatrice socio sanitaria, è morta all’alba strada statale 3 “Flaminia” tra le frazioni di Campello sul Clitunno e San Giacomo. Il drammatico incidente stradale si è verificato alle 5,30 quando un cavallo – fuggito da un allevamento dei dintorni – è finito sulla Statale. Proprio in quell’istante, a bordo della sua auto, stava arrivando Giuliana Massimiani. Nonostante i tentativi per evitarlo, l’auto guidata da Massimiani ha urtato l’animale. La donna è stata estratta dal veicolo dai vigili del fuoco e trasportata d’urgenza all’ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto, dove, però, è deceduta a causa delle gravi ferite riportate.
Di lì a poco era morto anche il povero animale che, evidentemente, spaventato era finito sulla quattro corsie.
Massimiani era una figura ben conosciuta e amata nella sua comunità di Sellano. Lavorava come operatrice socio-sanitaria presso l’ospedale di Spoleto e in passato era stata anche dipendente di una Rsa di Foligno.
La notizia della sua morte ha scosso la comunità di Sellano, con molti parenti, amici e conoscenti che hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia. Anche l’Usl Umbria 2 ha espresso il suo profondo cordoglio per la perdita di Massimiani.
La tragica morte di Giuliana Massimiani sottolinea l’importanza della sicurezza stradale e la necessità di prendere misure adeguate per prevenire incidenti simili in futuro. Mentre la comunità di Sellano piange la perdita di una cara cittadina, la sua storia serve come un doloroso promemoria delle conseguenze potenzialmente fatali che possono derivare da incidenti stradali imprevisti. La Procura di Spoleto continua le indagini per fare luce sulla dinamica dell’incidente e per stabilire eventuali responsabilità.
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