Successo per la masterclass di violino barocco a Spoleto

Una celebrazione della musica antica nel cuore della città

Successo per la masterclass di violino barocco a Spoleto

Successo per la masterclass di violino barocco a Spoleto

La storica città di Spoleto ha accolto nei giorni conclusivi di settembre una straordinaria masterclass di violino barocco, condotta dal rinomato Maestro Enrico Gatti. Organizzato dall’Associazione Culturale “Visioni di Autore”, questo evento ha trasformato il centro storico in un vivace laboratorio di musica antica, dove si sono incontrate passione e abilità tecnica in un’armonia unica. La presenza di Gatti, considerato un autorevole ambasciatore della musica barocca italiana, ha conferito all’iniziativa una dimensione di eccellenza internazionale, contribuendo a rafforzare la reputazione di Spoleto come centro culturale di primo piano.

La masterclass ha avuto luogo nel suggestivo Palazzo Leti – Sansi, un luogo che ha fornito un contesto ideale per l’esplorazione delle tecniche del violino barocco, molto diverse da quelle del violino moderno. Durante le sessioni, il Maestro Gatti ha posto particolare attenzione all’emissione del suono, alla qualità del timbro, alla precisione dell’intonazione, alla separazione delle frasi musicali e alla direzionalità delle stesse, elementi essenziali per una corretta interpretazione della musica barocca.

Il 29 settembre, alle ore 16:30, si è svolto il concerto finale, che ha richiamato un vasto pubblico, comprendente musicisti di spicco, appassionati di musica e rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui l’assessore alla Cultura del Comune di Spoleto, Danilo Chiodetti. L’ingresso era gratuito e il programma prevedeva l’esecuzione di brani per tre violini barocchi e clavicembalo, seguita dalle performance delle due allieve, Antonietta De Chiara e Dalila Guzzi, accompagnate dal Maestro Nicola Procaccini al clavicembalo e in alcuni assoli. Il repertorio ha incluso opere di illustri compositori dell’epoca, tra cui Arcangelo Corelli e Georg Friedrich Händel.

Francesco Liberati, presidente di “Visioni d’Autore”, ha espresso la sua soddisfazione per il progetto “Spoleto Music Academy”, sottolineando l’importanza storica della musica e del canto barocco per la città. Liberati ha definito Spoleto come “un teatro eccezionale” per questo genere musicale, evidenziando la bellezza delle melodie barocche, che riescono a coniugare dolcezza e vivacità.

Inoltre, Liberati ha enfatizzato l’intento dell’associazione di sviluppare ulteriormente questo progetto culturale, nonostante la difficoltà di reperire finanziamenti pubblici. Ha lanciato un appello a possibili partner per sostenere il festival e la scuola di alta formazione, con l’obiettivo di attrarre professionisti internazionali e far diventare la “Spoleto Music Academy” un punto di riferimento nel panorama della musica barocca.

Un contributo rilevante all’organizzazione dell’evento è stato fornito dal Maestro Lorenzo Coladonato, direttore d’orchestra di fama mondiale e membro dell’associazione, il cui expertise ha arricchito l’incontro. È importante sottolineare anche la collaborazione di altri associati chiave, come l’art director Elisabetta Severini e il portale di informazione TuttOggi.info.

Durante l’evento, l’Associazione “Visioni d’Autore” ha voluto ringraziare il Consorzio della Bonificazione Umbra per aver concesso gli spazi del Palazzo Leti-Sansi e la Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini per il supporto economico ricevuto. Un riconoscimento particolare è andato anche a Costa D’Oro, produttore locale di olio d’oliva, che ha collaborato all’evento con una degustazione guidata durante la masterclass.

Il successo di questa masterclass rappresenta un passo importante verso ambiziosi progetti futuri nel campo della formazione musicale, contribuendo a consolidare Spoleto come una vera capitale della musica barocca.

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