Villa Redenta: avanti verso rilancio con restauro del Tempietto

La Provincia di Perugia avanza nel progetto di rilancio di Villa Redenta

Villa Redenta: avanti verso rilancio con restauro del Tempietto

Villa Redenta: avanti verso rilancio con restauro del Tempietto

La Provincia di Perugia sta facendo progressi significativi nel progetto di rilancio di Villa Redenta, un immobile di grande interesse storico e artistico che è rimasto chiuso per anni. Tra le iniziative più recenti, c’è l’assegnazione della gestione delle strutture ricettive extralberghiere presenti all’interno della villa alla cooperativa sociale Azzurra. Questa gestione inizierà dal primo gennaio 2024 e durerà fino al 31 dicembre 2030, con un canone annuo di 40.331 euro oltre IVA.

Uno degli interventi più importanti previsti è il restauro del Tempietto presente nel parco della villa. Questo immobile, di rilevante interesse storico-artistico, è in condizioni precarie da tempo e richiede un intervento di restauro complesso. Il restauro riguarderà la rifacitura della copertura e il trattamento delle superfici lapidee e in laterizio. Queste operazioni sono necessarie per garantire la sicurezza e la fruibilità del parco monumentale pubblico.

Per questo importante lavoro, la Provincia di Perugia ha affidato il servizio professionale di ingegneria e architettura all’architetto Mauro Monella, individuato tramite la piattaforma “Net4market”. Il costo totale dell’incarico ammonta a 6.697 euro.

Ma non finisce qui, perché sono previsti ulteriori lavori. Tra questi, il potenziamento del solaio della centrale termica, la realizzazione di un controsoffitto autoportante di separazione tra il bagno e la centrale termica, la creazione di un cassettone a protezione della trave in cemento armato longitudinale alla centrale termica, e la riqualificazione della parte superiore della parete di separazione tra l’antibagno e la centrale termica. Questi lavori, che costeranno alla Provincia 9.662 euro, saranno eseguiti dall’impresa Bea srl, con sede in via dei Carrozzieri n. 9 in località Santo Chiodo.

Questi interventi sono considerati di fondamentale importanza dall’Ente, che in seguito procederà a presentare la pratica relativa al rilascio del certificato di prevenzione incendi di Villa Redenta. Queste operazioni contribuiranno a rendere Villa Redenta più sicura e attraente per i cittadini e i turisti, valorizzando uno dei principali gioielli situati nel territorio spoletino.

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