Al via Sabato 31 Gennaio la XIX edizione del Festival Pianistico di Spoleto che si concluderà il 26 settembre 2015. Sede esclusiva degli eventi sarà Casa Menotti, luogo dalla magica e particolare atmosfera, incastonato come una gemma nella splendida Piazza del Duomo di Spoleto.
In programma quindici appuntamenti con trentatre concerti durante i quali verranno eseguite musiche che spazieranno da Bach e Chopin fino a Franco Battiato e Fabrizio De André, per passare attraverso composizioni di autori contemporanei come Luigi Dallapiccola e Stefano Bracci, musiche di pianisti-compositori dei nostri giorni quali Egidio Flamini e Stefania Surace e due omaggi al compositore Alexandr Skrjabin del quale si celebra nel 2015 il centenario dalla morte.
Il concerto di apertura si terrà Sabato 31 Gennaio alle ore 16 e sarà replicato anche alle 18. Domenica 1° Febbraio ancora due repliche, sempre alle 16 e alle 18.
Ad inaugurare questa edizione del Festival Pianistico di Spoleto, un progetto particolare e forse unico nel suo genere: una serie di canzoni d’amore tratte dal repertorio della musica leggera italiana che nelle rielaborazioni di Egidio Flamini si sono trasformate in brani per mezzosoprano e pianoforte. Insieme al pianista compositore spoletino si esibirà la cantante Elisabetta Pallucchi.
Gli appuntamenti saranno arricchiti da un aperitivo servito al termine dei concerti nella terrazza all’ultimo piano di Casa Menotti.
Da Sabato 21 Febbraio inizierà invece un programma nel programma dal titolo Musiche di Egidio Flamini Reload, una serie di concerti che Flamini ha già proposto tra l’ottobre 2013 e l’aprile 2014 e che, a grande richiesta del pubblico, ripropone (reload appunto, con diverse e interessanti modifiche e aggiunte) importandola all’interno del cartellone del Festival. L’estroso artista spoletino ripercorrerà così tutta la sua storia di compositore, dagli esordi fino ai progetti futuri, eseguendo in ordine di uscita i suoi sei album fin qui pubblicati e raccontando via via le grandi o piccole storie che hanno portato alla composizione di ogni brano. Si preannunciano come da non perdere le due sfide che saranno proposte in Luglio e Agosto che vedranno nello stesso programma i brani del repertorio classico che hanno fatto da ispirazione e le composizioni originali che ne sono scaturite: Flamini vs. Piazzolla e Flamini vs. Mussorgski. Musichediegidioflamini Reload si concluderà con la presentazione di un nuovo album in occasione del Concerto Finale del Festival Pianistico, con 8 repliche tra Sabato 19 e Domenica 26 Settembre.
Nel centenario dalla morte due saranno gli omaggi al compositore russo Alexander Skrjabin. Il primo, Sabato 9 Maggio ore 18, sarà proposto dal pianista Alessandro Bistarelli, già lo scorso anno ospite del Festival con un progetto dedicato allo stesso autore e alla sua musica visionaria. Negli scorsi mesi quello stesso progetto si è ampliato ed è diventato una produzione discografica, un disco che verrà presentato proprio durante questo concerto. Altro omaggio a Skrjabin sarà quello di Massimo Severino, Sabato 5 Settembre ore 18, il quale con il suo Recital in blu minore omaggerà elementi cari al compositore russo attraverso le opere di Bach, Chopin e Rachmaninov, fino ad eseguire alcune delle sue composizioni più famose.
Altra presentazione discografica sarà quella di Stefania Surace che Sabato 23 Maggio ore 18 presenterà al pubblico del Festival Pianistico di Spoleto il suo album di esordio come pianista compositrice. “Fatamorgana”, questo il titolo del disco, “è quell’effetto ottico che ha il potere di rendere tutto più fluido, accorciando le distanze tra l’oggetto osservato e lo sguardo di chi osserva. E così fa anche la musica. Si comporta come una specie di fatamorgana, creando il contatto con gli altri, restituendoci ai nostri cuori”. Queste le parole con cui la stessa autrice parla della sua opera.
E ancora una ulteriore presentazione discografica nel concerto di Sabato 6 Giugno ore 18. Il progetto “Dallapiccola complete songs” edito da Brilliant Classics sarà presentato al pubblico nel concerto Dallapiccola: sguardo al passato di cui saranno protagonisti la mezzosoprano Elisabetta Pallucchi ed il pianista Filippo Farinelli.
Si presenta come imperdibile anche il concerto della pianista Simona Granelli, Sabato 30 Maggio ore 18, che presenterà un programma fatto di delicate interconnessioni, spaziando da Bach al contemporaneo Stefano Bracci, attorno alla cui composizione, Frammenti del bianco, ruoteranno tutte le altre proposte in questo concerto, al quale la pianista ha voluto dare il titolo di Déjà vu, spiegando così la sua scelta: “La Musica, cosi’ come la Letteratura, la Poesia, la Pittura, il Teatro, l’Architettura…sono lo strumento attraverso il quale si perviene al Nuovo soltanto se sapremo far nostre quelle stesse spinte ideali e rivoluzionarie che mossero i Grandi del passato a calcare la scena della vita”.
IL MANIFESTO – L’atmosfera intima e riservata all’interno della quale si svolgono gli eventi del Festival in questa particolare e unica location è ben interpretata dal manifesto dell’edizione 2015, con la sua costruzione minimale e con il disegno della meccanica interna del pianoforte. Un pianoforte dunque messo a nudo, visto dall’interno e da vicino, esattamente così come è possibile vivere la musica e gli artisti a Casa Menotti.
INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA MUSICI ARTIS UMBRIA E DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL PIANISTICO DI SPOLETO
Egidio Flamini, presidente, organizzatore e animatore del Festival Pianistico di Spoleto sin dalla sua nascita nel 1997, presenta così questa edizione: “Abbiamo voluto dare una svolta significativa alle vicende del Festival, svincolandolo da qualunque forma di sovvenzionamento. Non ci sono sponsor, contributi o finanziatori dietro l’organizzazione di questa XIX edizione, se non la preziosa e ormai fondamentale collaborazione e disponibilità della Fondazione Monini che ci concede il meraviglioso e unico spazio di Casa Menotti. Saremo dunque nelle mani del nostro pubblico, vera e duratura risorsa del nostro evento, con il quale vogliamo creare attraverso questo un vincolo ancora più forte che negli anni passati. Inoltre, c’erano due obiettivi che ci eravamo prefissati di raggiungere con l’edizione 2015. Il primo è cercare di restituire a Spoleto una regolare stagione di concerti da camera, ahimè ormai da diversi anni assente dalla città, ed è per questo che si tratta dell’edizione del Festival Pianistico più lunga di sempre. E ancora, altro obiettivo, rendere omaggio al Maestro Gian Carlo Menotti, figura indimenticabile per Spoleto e padre ispiratore del Festival Pianistico, ed è per questo che si è scelto di dare il via ai concerti proprio in concomitanza della ricorrenza della sua scomparsa il 1 Febbraio. Quello che può rendere il Festival Pianistico è un piccolo omaggio, ma farlo proprio dalla sua residenza spoletina e proprio dal suo pianoforte sarà una circostanza più che speciale.”
Il Festival Pianistico di Spoleto è organizzato dalla Musici Artis Umbria.
La Musici Artis Umbria, con sede a Spoleto, si colloca nell’ambito del circuito internazionale Musici Artis e ne condivide gli scopi e gli ideali, pur mantenendo la sua autonomia organizzativa ed operativa. Sua attività istituzionale è il Festival Pianistico di Spoleto, manifestazione concertistica che si prefigge, come scopo, la diffusione del grande repertorio pianistico e di musica da camera con pianoforte. Presidente e direttore artistico: Egidio Flamini.
Biglietti: Concerto di apertura e Concerto Finale €15,00. Tutti gli altri concerti €7,00. Al termine di ciascun concerto verrà servito un aperitivo nella terrazza d’onore di Casa Menotti. L’ingresso ai concerti è su prenotazione da effettuare al numero 0743 46620.
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